Silvano ColomboSilvano Colombo

Tutti presenti  – La presentazione del libro dal titolo significativo "Il cammino che ci ha condotto fino a qui" è un'occasione eccezionale per riunire per la prima volta le persone che hanno segnato la storia di questa comunità, che conta circa seimila abitanti. Saranno presenti tutti i sindaci e i parroci che hanno condiviso con gli abitanti una parte della storia locale invitati dai promotori dell'iniziativa: i componenti della Libera Associazione tra Anziani Venegonesi, che celebra anche i vent'anni della fondazione.

Le radici della comunità – L'attuale presidente Bruno Crespi, ha voluto raccogliere l'originario spirito con il quale l'associazione era nata, ossia la volontà espressa dal fondatore e presidente onorario, ingegnere Arturo Roveda di conservare le radici della storia della comunità. Egli aveva iniziato con la raccolta di vecchi attrezzi e il desiderio, poi, di realizzare un museo di storia delle arti e dei mestieri del paese di Venegono Inferiore. Il museo non si riuscì a realizzarlo, ma a partire dal 2004 grazie al coinvolgimento di Alessandro Limido, storico e profondo conoscitore della storia venegonese s'iniziò a chiedere ai Venegonesi di inviare all'associazione le fotografie magari ormai dimenticate nei cassetti, ingiallite nelle scatole, ma vive testimonianze visive della storia del paese.

Storia quasi inedita – Il risultato di questo lavoro di riordino, catalogazione, selezione, interpretazione di fotografie d'epoca che risalgono dalla fine dell'Ottocento alla metà del Novecento è il libro-fotografia, se così si può definire, in quanto la storia di Venegono Inferiore ed episodi di essa sono stati raccontati partendo dalle fotografie che hanno permesso di ricostruire eventi ormai dimenticati dalla memoria storica ufficiale oppure addirittura inediti rispetto ad essa.

Per saperne di più non ci resta che andare alla presentazione del libro, il 2 dicembre al Seminario, per la quale ci saranno gli interventi di Mons. Peppino Maffi, Rettore del Seminario Arcivescovile di Milano, del prof. Robertino Ghiringhelli, Direttore dell'Istituto di Storia Moderna e Contemporanea dell'Università Cattolica di Milano e del prof. Silvano Colombo, storico dell'arte, già Direttore dei Musei Civici di Varese. In realtà i volumi sono due raccolti elegantemente in un cofanetto con una copertina di un grafico ed incisore locale di fama internazionale, Ettore Antonini, una ragione in più per scoprire la qualità del libro, sia nei suoi contenuti testuali, sia visivi.