Diane Button nello studio di Laura BrancaDiane Button nello studio di Laura Branca

Apre domenica 5 dicembre a Villa Leonardi a Ternate la mostra Di pietra in pietra. Scolpire nell'atelier di Laura Branca. Un'occasione particolare per mettere a confronto le opere degli allievi e della propria insegnante. A mettersi in gioco è la scultrice Laura Branca che da anni tiene corsi di disegno e scultura. Proprio lei, in una breve intervista ha raccontato com'è nato questo progetto.

Laura Branca, come nasce l'idea di questa mostra?
"L'idea di fare questa mostra, nasce dal mio incontro sul finire dell'estate, con alcune responsabili dell'associazione Trinate che cura lo spazio della storica Villa Leonardi di Ternate. Mi hanno proposto di preparare una mostra per questo spazio molto suggestivo e l'invito a trovare un tema per raccontare il mio operato mi ha spinto a proporre un percorso attraverso le sculture che ho scolpito accanto a quelle dei miei allievi. Avendo a disposizione una parte del giardino e tre sale all'interno della villa ho voluto dare spazio alla tecnica dello scolpire perchè mi interessa raccontare questa disciplina antica e moderna, utile a liberare la propria creatività attraverso il confronto con la materia grezza".

Daniele BerettaDaniele Beretta

Da quanto tempo organizzi questi corsi?
"Dal 1995 insegno le tecniche del disegno e della scultura, ma in particolare ogni volta che affronto la tecnica dello scolpire, devo convincere gli allievi a non temere l'operazione di sottrarre la materia senza più poterla recuperare anzichè aggiungerla come quando si plasma con la creta, ma superata la paura di sbagliare arriva un gusto particolare vedere come il pezzo di marmo sotto i colpi dello scalpello gradualmente prende forma seguendo il proprio disegno. Naturalmente si arriva progressivamente ad affrontare una tecnica del genere".

Si seguono regole precise per diventare scultori?
"Vi sono dei passaggi obbligati per non perdersi. Si parte da un disegno e poi si realizza un bozzetto in scala, un piccolo modello tridimensionale di quello che poi sarà il manufatto in marmo. In questo modo non si perde di vista l'idea che ci guida nella realizzazione. Non è mai un'operazione meramente esecutiva perchè vi può essere una trasformazione durante la lavorazione anche in base alla qualità della pietra".

All'interno dello studio con la scultriceAll'interno dello studio con la scultrice

Entriamo nel vivo della mostra, cosa sarà esposto?
"Io espongo circa 12 sculture, realizzate dagli anni 90 fino ad oggi. I miei allievi avranno una sala a disposizione ed esporranno una o due sculture a testa.

Dopo quanto tempo si diventa scultori?
"E' difficile dire quando uno può definirsi uno scultore, soprattutto oggi dove non è necessario passare attraverso il liceo artistico e l'accademia. In ogni caso questa tecnica, nonostante oggi si possa sfruttare la potenza degli attrezzi meccanici ed elettrici oltre che all'abituale martello e scalpello, rimane affascinante per il procedimento anche perchè legato ad una maniera artigianale di produrre un'opera. In questo periodo dove ci si perde facilmente ad inseguire i mille stimoli dell'espressione artistica contemporanea che passa dalla videoarte, alle perfomance, alle installazioni ecc… Questo modo di creare rimane legato alla fascinazione del dialogo con la materia che si instaura dopo aver superato le paure di sbagliare conquistando una grande soddisfazione nella realizzazione del proprio manufatto".

Di pietra in pietra
Scolpire nell'Atelier di Laura Branca
Dal 5 al 19 dicembre 2010
Villa Leonardi, Piazza Libertà 19, Ternate (Varese)
Orari:  venerdì dalle 15 alle 19 sabato, domenica dalle 10 alle 12 – dalle 15 alle 19
Info:Laura Branca, tel.333301054 laura@laurabranca.com
Elena Sessa, tel.33356216547 trinatenova@libero.it