Bellagio (CO) – L’opera di Sara Montani si caratterizza da sempre dall’unione di materiali e linguaggi differenti. Anche nella nuova personale, dal titolo “Caleidoscopio”, in apertura dal 24 aprile al Centro espositivo Torre delle Arti di Bellagio (inaugurazione alle 17), è possibile ammirare la ricerca poetica dell’artista milanese che nel tempo si è concentrata in particolare sugli indumenti, custodi tangibili di esistenza, intimità e valori umani, che rende, di volta in volta protagonisti della sua arte attraverso nuove forme espressive esaltandone il valore simbolico e narrativo. Opere uniche che dialogano con il presente pur rimanendo profondamente radicate nella memoria storica e culturale. L’arte di Sara Montani è nfatti come un viaggio tra passato e presente, un’attenta esplorazione della memoria collettiva attraverso il linguaggio di oggetti d’un tempo che diventano magicamente simboli di una ricerca personale di significato e appartenenza. L’esposizione sarà visitabile sino al 6 maggio. Orari al pubblico: tutti i giorni 10.30-13 / 15.30-18.30; venerdì e sabato apertura anche serale dalle 21 alle 22.30. Tutti i giorni alle 11 visita guidata gratuita con l’artista. Per prenotazioni: 339-1052214.

 

Varese – Entrare nel «Nel cuore del Congo» attraverso la mostra allestita da oggi, 19 aprile, in sala Veratti.  L’esposizione, organizzata dalle docenti Katia Visconti e Maria Francesca del corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo dell’università dell’Insubria, si aprirà al pubblico alle 17 alla presenza di Padre Pietro Ciuciulla, assistente generale dei Missionari comboniani e coordinatore di Fondazione «Nigrizia». L’obiettivo dell’evento è quello di far conoscere l’arte e la storia congolese, in particolare la ricerca del mondo spirituale, le religioni, la comunicazione e la preghiera degli spiriti, la magia, la potenza di certe evocazioni, il contatto con la natura e con il mondo degli antenati. Sono esposte oltre 60 sculture e oggetti d’arte tradizionale, maschere e una ricca selezione di feticci, tessuti e altri oggetti rappresentativi dei diversi stili, che provengono da 27 villaggi congolesi e rappresentano 12 gruppi culturali. L’esposizione sarà visitabile sino al 5 maggio nei giorni di venerdì, sabato, domenica e festivi 10-13 e 14.30-18.30, ingresso gratuito; prenotazioni per scolaresche T. 347.0034534 e 328.0564628. Durante la mostra gli studenti del corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo guideranno le scolaresche nelle visite.

 

Tradate – In occasione della Italian Motor Week, iniziativa promossa da ANCI-Città dei Motori, rete di Comuni cui aderisce anche la città, dal 19 al 21 aprile, il Museo Fisogni (sede della più grande collezione al mondo di pompe di benzina antiche e migliaia di oggetti relativi al carburante), ospita la mostra fotografica “Donne e Motori? Gioie e Basta” ideata da Elisabetta Cozzi, presidente del Museo Fratelli Cozzi di Legnano. La mostra, giunta alla II edizione, vuole essere un contributo per combattere le immagini che distorcono la realtà e per superare la cultura discriminatoria. Protagoniste degli scatti sono 20 donne ritratte a bordo delle Alfa Romeo del Museo Fratelli Cozzi dalla fotografa Camilla Albertini. In occasione della mostra si potrà anche visitare e scoprire la collezione Fisogni.Orari al pubblico: venerdì 19 aprile su prenotazione (chiamando il 335-6777118); sabato dalle 14 alle 17.30; domenica 10 – 12 /13.30 -17.30. Sabato e domenica, sempre a Tradate, sarà inoltre possibile visitare il Museo della Motocicletta Frera, aperto dalle 15 alle 18.

 

Milano – Allo Spazio Vito Nesta è in corso “Nella pancia del Guerriero”, mostra a cura di Sara Ricciardi, che racconta l’universo di Alessandro Guerriero e la recente collaborazione del fondatore del movimento Alchimia con il designer pugliese Nesta. La mostra, concepita come un viaggio nel ventre dell’ispirazione di Guerriero, è un percorso da intraprendere senza seguire una linea temporale o altre prescrizioni, affidandosi piuttosto al patchwork di oggetti e di scritte alle pareti, le stesse che rivivono nei fogli accartocciati e gettati a terra in un angolo, come a rimarcare l’invito a cogliere nella vita il valore del fluire mutevole di cose ed emozioni. La mostra è lo sviluppo di Alchimie, la collezione di porcellane e complementi nata proprio dalla collaborazione tra Nesta e Guerriero, i cui elementi ricorrono nell’allestimento arricchito da arredi e creazioni del maestro provenienti da gallerie di tutto il mondo. L’esposizione nella sede di via Ferrante Aporti è visitabile fino al 21 aprile. Orari lunedì -venerdì 10-18.

 

Milano – Fino a domenica 21 aprile, in occasione del Fuori Salone e inserita fra gli eventi del Distretto delle 5 Vie, la mostra “Salvatore Cuschera a tutto tondo”, allestita alla Paula Seegy Gallery accoglie una nuova opera inedita dello scultore, dal titolo Magical form realizzata nel Regno Unito nel 2019. L’opera è perfettamente connessa al tema cardine del Salone del Mobile di quest’anno: “Materia Natura”, che intende approfondire il nesso fra queste due parole in un’ottica sensibile ai principi di sostenibilità. La mostra di Salvatore Cuschera, in calendario fino al 25 aprile si compone di una selezione di 40 opere di medie e piccole dimensioni, a parete e installazioni, prevalentemente inedite. Da questi lavori emerge il profondo legame dell’artista alla natura, agli opposti e all’utilizzo di diversi materiali. Primo fra tutti il ferro che, nonostante la sua durezza e la scarsa malleabilità, viene piegato, forgiato e curvato, risultando talvolta all’apparenza leggero; la sua lavorazione restituisce alle sculture la purezza delle linee, giochi di equilibrio e ritmi armonici. Orari mostra: martedì – sabato, 12 – 19 ; Esposizione scultura “Magical form” 10.30 – 19.30.

 

Barzanò (LC) “Carte d’identità” di Antonella Gerbi in mostra alla Canonica di San Salvatore. Una serie di opere, in particolare sculture, pensate in stretta sinergia con lo spazio espositivo tracciano l’evoluzione di una ricerca, di un percorso che fa da ponte tra passato e futuro. L’artista infatti lavora un materiale ipertecnologico e artificiale , il plexiglass, che innesta su materiali antichi e naturali come marmo e legno, a rappresentare l’ibrida epoca contemporanea e postmoderna in cui organico e inorganico si mescolano per creare qualcosa di nuovo e ancora sconosciuto. La mostra sarà visitabile all’interno della canonica romanica di via Castello fino al 21 aprile con i seguenti orari: giovedì 10-12/18-20, venerdì 18-20, sabato 14-18, domenica 10-12/14-18.

 

Milano – Alla Fondazione ICA sculture e design. Negli spazi espositivi di via Orobia si sono aperte due nuove mostre. Si tratta della prima personale nel capoluogo lombardo dell’artista brasiliana “Erika Verzutti dal titolo “Notizia”. La mostra, a cura di Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori include una selezione di diverse opere scultoree realizzate quasi interamente a Milano tra il 2023 e il 2024.  Il titolo, Notizia, si riferisce al forte impatto che la costante circolazione di informazioni esercita sull’artista e sul suo processo creativo. L’altra esposizione, intitolata “La Casa Dentro” a cura di Alberto Salvadori è un progetto espositivo dei designer Formafantasma che presenta una selezione di opere inedite costruite su una riflessione intorno all’idea della casa, esplorata come spazio fisico e come complesso insieme di relazioni umane e tematiche legate all’identità personale e alla memoria collettiva. Fino al 19 luglio. Orari: sabato 12- 19, domenica 19 – 21, martedì: 12- 19, mercoledì 14 – 18, giovedì, venerdì 2 -19. Domenica 21 aprile chiuso. (Ph Andrea Rossetti).

 

MilanoLa Triennale dedica un’ampia retrospettiva al lavoro di Alessandro Mendini con un doppio omaggio all’architetto e teorico che ha segnato le rivoluzioni del pensiero e del costume del ‘900. “Io sono un drago. La vera storia di Alessandro Mendini”, il titolo della mostra a cura di Fulvio Irace, con allestimento firmato da Pierre Charpin, presenta oltre quattrocento opere in un percorso che si articola in diverse sezioni tematiche dove sono riunite opere di vari formati, materiali e soggetti, provenienti da collezioni pubbliche e private. What? A homage to Alessandro Mendini by Philippe Starck, è invece l’installazione dedicata all’architetto, ideata da Philippe Starck che fino al 16 giugno potrà essere ammirata nell’impluvium della Triennale. Accompagna la mostra un catalogo contenente, oltre al regesto delle opere in mostra e un’ampia selezione di fotografie dei principali progetti di Mendini, una serie di saggi di autori internazionali e testimonianze di committenti e amici con i quali negli anni ha condiviso vicende creative e progettuali. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 13 ottobre, dal martedì alla domenica dalle 11alle 20. (ph. Alessandro Mendini, Io non sono un architetto sono un drago, 2006, Archivio Alessandro Mendini).

 

Milano –  “Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse” è la mostra monografica dedicata al lavoro di Chiara Camoni in corso negli spazi di Pirelli Hangar Bicocca. L’esposizione riunisce il corpus più ampio delle opere dell’artista mai presentato e una serie di nuove produzioni che danno vita a un’architettura di collettività e raccoglimento, ispirata, nelle forme, al giardino all’italiana tardo-rinascimentale e agli anfiteatri antichi. Il suo lavoro, che va dal disegno alle stampe vegetali, dal video alla scultura, in particolare la ceramica, si contraddistingue per l’uso di ogget­ti appartenenti al mondo domestico o di ma­teriali organici che l’artista impiega nella sua produzione. Erbe, bacche e fiori, ma anche diversi tipi di argilla e ceneri determinano le tonalità naturali distintive dei suoi lavori e richiamano la terra e la vegetazione che l’ar­tista raccoglie e inserisce nelle sculture. Esposte anche opere figurative ispirate al vocabo­lario dei bestiari medievali realizzate in onice, pietra leccese e alluminio. La mostra è accompagnata da un catalogo monografico che include una documentazione approfondita dell’esposizione con testi critici, saggi e contributi specifici. Fino al 28 luglio. Orari al pubblico: giovedì–domenica 10.30-20.30.

 

Milano –  La Fondazione Nicola Trussardi “veste”, ancora per qualche giorno, gli spazi urbani della città con il progetto “Italia 70 – I Nuovi Mostri”, a cura di Massimiliano Gioni. Un trionfo di immagini realizzate da 70 artisti contemporanei che operano in Italia. Grandi maestri e talenti emergenti, come, per citarne alcuni, Yuri Ancarani e Giorgio Andreotta Calò, Francesco Vezzoli e Monica Bonvicini, Vanessa Beecroft, Tomaso Binga, Giulio Paolini , Giuseppe Penone, Guglielmo Castelli, Francesco Clemente, Giulia Cenci e Petrit Halilaj. Gli artisti sono stati invitati a realizzare un’immagine che, riprodotta su centinaia di manifesti, tappezza strade e piazze cittadine, da un estremo all’altro, dal Cimitero Monumentale al Centro Storico, da City Life a Porta Romana.

 

Olgiate –  Spaziodanseei proroga la chiusura della mostra di Armando Fettolini dal titolo “Imparando a volare” sino al 30 aprile. L’esposizione presenta una serie di opere recenti nelle quali l’elemento distintivo continua a essere la scelta del blu, colore che ormai da tempo caratterizza la ricerca dell’artista. Dipinti che testimoniano il percorso di Fettolini tra figurazione e astrattismo, sogno e realtà, riflessioni e sentimenti. La mostra, allestita nello spazio espositivo di via Oriani, sarà dunque visitabile sino alla fine del mese di aprile nei seguenti orari di apertura: sabato dalle 16 alle 19. Per un ingresso in altri orari è possibile fissare un appuntamento contattando 348-5510909.

 

Busto – “Deformare la realtà” è il titolo della mostra collettiva del Circolo Fotografico Bustese in apertura sabato 20 aprile alla Galleria Boragno di via Milano. Una storia, quella del Circolo che prende avvio nel 1976, da un gruppo di amici  appassionati di fotografia. Si ritrovavano per condividere le immagini e le emozioni. Negli anni questo interesse per gli scatti si è sempre più diffuso, organizzato e sviluppato fino a richiamare e raccogliere numerosi “amici” diventando così la realtà di quello che oggi è il Circolo Fotografico Bustese. L’esposizione “Deformare la realtà” , che si inaugurerà alle 18, a ingresso libero, resterà aperta nel fine settimana nei seguenti orari: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

 

Canegrate – Il Gruppo Artistico Mercurio inaugura “Gemme di Mercurio“, mostra collettiva che dal 20 al 28 aprile si aprirà nelle sale del Palazzo Castelli Visconti con inaugurazione alle 21. Saranno esposte le opere di Daniela Barni, Pierluigi Bellotti, Paola Ceriotti, Giuseppe Clerici, Cinzia Fontana, Walter Grizzi, Laura Lenna, Luigi Magni, Marina Martignoni, Silvia Moroni, Teresa Sapone, Alessandro Sganga, Camilla Sormani, Pino Tenconi, Simona Venkova e Dario Zalunardo. La mostra è visitabile sino al 28 aprile sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30.