Domenica 23 Novembre, alle ore 11, a Varese, presso il Teatro "G. Santuccio", via Sacco 10, verrà presentato il volume XXVIII della Collana «Sibrium», organo del Centro di Studi Preistorici e Archeologici di Varese e punto di riferimento tradizionale da tanti anni della ricerca archeologica non solo in Lombardia, che si riallinea dopo il notevole sforzo del sesto decennale su una preziosa e coraggiosa regolarità di uscita mantenendo con il ritmo dell'annualità, la tonicità e l'entusiasmo di una rivista giovane e ambiziosa.

Il sommario si sviluppa attraverso vari argomenti che presentano il territorio a partire dalla nuova carta geologica dell'anfiteatro morenico del Verbano, aggiornata nella sua totalità dopo oltre 40 anni. 

Carta che aiuta ad una contestualizzazione precisa del teatro in cui si sviluppano le relazioni ecosistemiche tra uomo ed ambiente e rappresenta un'efficace introduzione agli approfondimenti che seguono su specifici ambiti della preistoria varesina; dall'epigrafia, dall'organizzazione territoriale vediamo poi riemergere e sfilare davanti ai nostri occhi la società varesina tra età romana e tardo antico; completano il quadro infine importanti riferimenti a strutture e oggetti rappresentativi del medioevo.

In questo volume, con provocatoria trasversalità e interdisciplinarietà, si riesce così ad affiancare la ricostruzione di momenti particolari della storia delle ricerche sui siti lacustri neolitici, ben calati nel clima scientifico e culturale dell'epoca, ai depositi di una grotta della Valganna ed agli orecchini di una elegante dama. 

Una stimolante sezione di metodologia e recensioni utilissime e strategiche completano l'offerta stuzzicante di questo numero.

A seguire: 

– intrattenimento musicale: Davide Frezzato interpreterà al pianoforte le emozioni provocate da immagini del territorio varesino di Paolo Alemani, Davide Dalle Ave e Armando Bottelli. 

– colazione a tema: Prelibatezze d'Autunno, presso il Ristorante della Scuola Alberghiera "De Filippi" di Varese 

– visita guidata al battistero di San Giovanni: Maddaena Tavazzani.