Un'opera di AntonelliUn'opera di Antonelli

Reale o immaginaria ? – Prosegue a Somma Lombardo il ciclo dedicato agli Incontri con l'autore curato da Lorenzo Schieveninn Boff. Il nuovo protagonista è un artista poliedrico, ancorato alla tradizione ma capace di trasformarsi giocando con il colore, la materia e la forma. Eligio Antonelli si dedica da anni alla pittura e da tempo ha scoperto anche la sua interazione con lo spazio. Non più solo dipinti da cavalletto ma anche installazioni ideate appositamente per un ambiente. Quella di Antonelli è una creatività in continua evoluzione sempre pronta a cercare orizzonti nuovi senza mai riproporsi uguale a se stessa. Nella mostra personale allestita dal 20 al 28 novembre nella sala Oriana Fallaci si possono scoprire gi ultimi risultati delle sperimentazioni di Antonelli, sempre più votate all'arte astratta. La realtà è trasformata dallo sguardo dell'artista che ne coglie l'essenza e la ripropone con toni e caratteristiche nuove.

Partic. di un'opera in mostraPartic. di un'opera in mostra

Pareri personali – Così ha scritto di lui la critica Marina De Stasio: "…Scomparso l'oggetto trovato con il suo compito di sorprendere, spiazzare l'osservatore. L'autore riprende le forme delle composizioni precedenti, ma le semplifica, riducendole all'essenzialità: il rigore delle forme geometriche non costituisce però un fattore di riposo, di serena razionalità, al contrario porta con se una carica di estrema tensione, produce un dinamismo controllato, creato dai rapporti tra le linee e dalla contrapposizione degli angoli…". Nelle opere di Antonelli emerge una forte carica emotiva, l'artista lascia che il suo stato d'animo influenzi il suo lavoro trasmettendo, attraverso i colori, i suoi pensieri. Vibrazioni e dinamicità si alternano alla quiete e al silenzio. Antonelli effettua una continua scoperta di se stesso e soddisfa un reiterato bisogno di confronto col mondo che lo circonda.

Un altro partic.Un altro partic.

Piacere di conoscerla – Classe 1948, Eligio Antonelli è nato a Foligno in provincia di Perugia ma risiede e lavora da tempo a Sesto Calende. Proprio nella cittadina lacustre ha continuato a praticare la sua arte e ha anche collaborato per molto tempo alle iniziative dello Spazio Cesare da Sesto. Ha imparato a dipingere grazie agli insegnamenti di Bernardo Tappellini.
Da questo maestro Antonelli apprende la tecnica della pittura ad olio e si avvicina alla corrente del post-impressionismo. Ma la curiosità verso altre tecniche si fa sempre più forte e l'artista di Sesto si dedica così anche all'affresco. E' Francesco Fedeli a guidarlo alla scoperta dell'antica tecnica di pittura murale.
Un'esperienza che arricchisce Antonelli facendo nascere in lui una grande passione per la materia – molto viva ancora oggi – che soddisfa realizzando opere con oggetti assemblati.

Mostra personale di
Eligio Antonelli
Fino al 28 novembre 2010
Sala Civica Oriana Fallaci
Via Briante 12/A
Somma Lombardo (VA)
Inaugurazione: sabato 20 novembre alle 18:00
Orari: Feriali  17.30/19.00
Festivi 10.00/12.30; 16.00/19.00
chiuso il lunedì