Scultura Museo RitterScultura Museo Ritter

Waltenbuch – E’ dolce la primavera di Marcello Morandini. Dolce di cioccolato come la fabbrica che dopo il Castello di Masnago sta ospitando la sua mostra itinerante sull’asse mondiale Italia – Germania. E come dovrebbe essere la scultura – fontana che ormai un progetto concluso sta solo aspettando il via definitivo per essere realizzata davanti alla grande struttura della Ritter a Waltenbuch a pochi chilometri da Stoccarda.

Il designer varesino ha a disposizione la grande sala delle esposizionidel museo ricavato all’interno dello stabilimento. Una mostra che ricalca non in maniera pedissequa quella vista fino a poche settimane fa presso i musei varesini. Le opere in visione a Stoccarda arrivano solo in parte da Varese, altre arrivano dalla stessa Germania, da Bergamo, da Brescia.

Una immagine dell'inaugurazioneUna immagine dell’inaugurazione

Contemporaneamente, la proprietaria dello stabilimento, Frau Marli Hoppe-Ritter, erede del fondatore dell’azienda che ha creato la mitica barretta di cioccolato quadrata, per non smentire il luogo comune del privato tedesco dotato di forte senso civicoha messo a disposizione, ha messo a disposizione del pubblico a rotazione le sue circa 1600 opere; una favolosa collezione, dedicata naturalmente al quadrato, incentrata sull’arte costruttiva del XX secolo ma già entrata con estrema consapevolezza in quella del XXI°.

Una collezione troppo vasta da essere permanente e che sarà visitabile dunque un po’ alla volta. Marcello Morandini ha tuttavia il privilegio di inaugurare lo spazio espositivo principe. Avrebbe, o avrebbe avuto, il nostro anche l’onore di veder realizzata una grande scultura fontana da collocarsi proprio davanti all’ingresso dello stabilimento della celebre tavoletta quadrata, ma, pare per la solita questione economica, il progetto già approvato, stenta a trovare una definitiva realizzazione.