Dal 15 febbraio al 2 marzo la pittura torna protagonista a Villa Pomini attraverso le opere di Ausilio Cattaneo e Armando Fettolini, riunite nella mostra "Lontano, nel profondo", a cura di Manuela Ciriacono, in collaborazione con Spazio Danseei e con il Patrocinio del Comune di Castellanza.

La mostra, allestita nelle due sale principali, al piano terra della villa, intende favorire l'accostamento e il dialogo tra le opere di due grandi autori del nostro territorio, già uniti da un rapporto di amicizia e stima reciproca e quindi desiderosi di mettere a confronto le proprie ricerche artistiche.
Pur appartenenti a due generazioni differenti (Cattaneo 1929, Fettolini 1960), e con percorsi ben distinti alle spalle, la mostra intende far emergere una comune tensione che guida i due artisti e che conduce lo spettatore in un viaggio "nel profondo".

Le carte di Cattaneo così come le tavole di Fettolini si palesano, infatti, come paesaggi cromatici sospesi, indefiniti, in cui è il colore a scandire la successione dei piani prospettici, degli spazi e dei volumi, orientando lo sguardo dell'osservatore, talvolta verso un orizzonte lontano, appena percepibile, talaltra, facendolo scivolare nelle viscere di una materia che racchiude in sé il lento depositarsi di tempo, anima e ricordi.

Scrive la curatrice: "Ausilio Cattaneo e Armando Fettolini. Sono incappata quasi per caso in questi due artisti. Ma subito dopo, per fortuna, mi sono ricordata che al caso ho smesso di credere già da qualche tempo. E allora, ecco che a volte è facile, più del previsto; uno più uno…e nasce questa mostra. Nasce nei giorni di Natale, come una Natività, ma senza alcuna premonizione, nessun annuncio; nasce inaspettata, come un dono.
Dicevamo…. Ausilio Cattaneo e Armando Fettolini. Due

personalità distinte, due generazioni a confronto. Perché dunque questa mostra? Per l'amicizia e la stima reciproca che uniscono queste due persone, a cui è seguita la volontà di fornire una corrispondenza visiva a questa "vicinanza" emotiva e intellettuale, trovando effettivo riscontro negli esiti formali della loro produzione pittorica.
Non si vuole forzare la mano, non è necessario azzardare accostamenti arditi: Cattaneo, anno 1929, dall'alto dei suoi 85 anni di vita, riversa nelle sue opere tutto il suo rigurgito emotivo, filtrato attraverso le esperienze artistiche del XIX secolo, che ha visto nascere e svilupparsi sotto i suoi occhi e che più hanno influito sulla sua ricerca artistica. Entrando nella sua casa-museo, a Varallo Pombia, si viene come risucchiati dalla potenza di questa energia creativa, dolente ma ancora vitale, che invade ogni singolo angolo dell'abitazione e del giardino. E una volta travolti, inghiottiti e risputati fuori, si è consapevoli di aver fatto conoscenza di quell'Arte vera, pura e autentica, che lascia senza fiato.
Fettolini, classe 1960, ci accoglie, invece, nel suo laboratorio, nel cuore della Brianza. Quella Brianza che ha fatto l'amore con le sue tele e lì si è posata, con la delicatezza della prima neve, lasciando che il pennello ne determini, di volta in volta, un maggiore o minore realismo delle forme. Lo studio di Fettolini rivela la precisione e l'impegno con cui realizza ogni singolo quadro. C'è un senso di paternità, di dedizione sincera in quel che Fettolini fa: le sue opere comunicano un senso di pace e armonia, cercano di risuscitare quell'equilibrio perduto, quel dialogo antico tra Uomo e Natura".


Lontano, nel profondo. Opere di A.Cattaneo e A.Fettolini

Mostra a cura di Manuela Ciriacono
In collaborazione con Spazio Danseei
Dal 15 febbraio al 2 marzo 2014
Via Don Luigi Testori 14, Castellanza (VA)
Vernissage: sabato 15 febbraio, ore 17.30
Finissage: domenica 2 marzo, ore 19.00
Orari di apertura: ven-sab dalle 15 alle 19
dom dalle 10 alle 12 – dalle 15 alle 19
Ingresso libero
Per maggiori info.:
0331.526263 – cultura@comune.castellanza.va.it
Manuela Ciriacono: 347.4707296 – manuela.ciriacono@alice.it