Non può passare inosservato nella città di Castiglione Olona il centenario della nascita di un così illustre cittadino, che ci ha lasciato tra le sue opere, il monumentale: "Castiglione Olona nella storia e nell'arte", volume tornato ad essere disponibile grazie alla sua recente seconda edizione.
Così, la parrocchia della Beata Vergine del Rosario lo ha ricordato nel giorno di Santo Stefano.

In questo contesto, così sentito dalla comunità, l'Arciprete don Ambrogio Cortesi, ha reso pubblico un carteggio inedito, recentemente scoperto nell'Archivio Diocesano Milanese, che svela gli intensi legami che intercorsero tra l'Arciprete Mons. Antonio Barili ed il cardinale di Milano, Beato Alfredo Ildefonso Schuster, a riguardo dell'allora giovane prete don Eugenio Cazzani.
Ma chi fu mons. Eugenio Cazzani?

Definito da mons. Bruno Bosatra "autodidatta di forte ingegno, divenuto col tempo indiscussa autorità nel campo della storiografia e dell'archivistica", Eugenio Cazzani, dopo essere stato ordinato sacerdote, poté conseguire il diploma in archivistica-paleografia-diplomatica presso l'Archivio di Stato di Milano; condusse fruttuose ricerche nel campo della storiografia locale e per il riordino e la catalogazione degli archivi parrocchiali.
In quest'ultimo campo fu un vero pioniere.
A motivo di questa sua instancabile opera, nel 1981 fu insignito del titolo di dottore honoris causa dell'Ambrosiana.
Terminò la sua vita terrena il 19 settembre 1988.

Ancora nella giornata di Santo Stefano, Castiglione ha spalancato le sale del Museo della Collegiata, recentemente impreziosite dal nuovo allestimento delle opere della collezione permanente.