Angeli e demoni volano su Castiglione

Presidente Pro Loco e collaboratori

Al Palio con Thanatos – Si entra in una stanza buia del Castello di Monteruzzo, occupata da strumenti di tortura, da un manichino che rappresenta la morte e da foto che ne immortalano la personificazione nel Palio del 1979. Con questa messa in scena la Pro Loco di Castiglione Olona e A.Ma.d., curatrici della mostra "Angeli e demoni" per la 34° edizione del Palio di Castiglione Olona, richiamano il visitatore nell'atmosfera di tempi lontani. Il senso trasmesso è quello del rapporto dell'uomo medievale con la morte: carestie, guerre, invasioni ed epidemie misero a dura prova la vita umana dei "secoli bui", di fronte al mistero dell'aldilà si provava terrore e sgomento, la morte era vista come qualcosa di ineluttabile ed oscuro, associata al demonio e al male. Non così fu nel periodo successivo, l'Umanesimo, che considerò la vita terrena e l'uomo non come lotta tra angeli e diavoli, tra bene e male, ma come portatori di valori capaci di scegliere il proprio destino. Il rapporto con il divino cambiò e così anche quello con la morte. L'aldilà, grazie soprattutto a Dante, non fu più il luogo del castigo, ma proseguimento della vita attraverso un processo di perfezionamento che porta al ricongiungimento con Dio. Da ciò l'idea di allestire una sala luminosa abitata dalle riproduzioni degli angioletti masoliniani che decorano le pareti della Collegiata e del suo Battistero.

Personificazione della morte

Il Cardinale e la morte – Nel Pallium, quest'anno realizzato dal pittore castiglionese Walter Saccon, e in mostra nelle sale espositive del Castello, è raffigurato invece il trapasso dello stesso cardinal Branda Castiglioni. Il passaggio a miglior vita viene qui rappresentato secondo i canoni umanistici: la morte che accompagna il cardinale verso la gioia, la luce, verso quella conoscenza che è stata la ragion di vita della sua intera esistenza. Nel palio il defunto arcivescovo è rappresentato ai piedi dell'altare della Collegiata, attorniato dal segretario personale, Giovanni da Olmütz, da Padre Filippo da Gornate e da altri chierici, uno dei quali tiene tra le mani la pergamena velina con la vita del cardinale. Esposti assieme al drappo per la contesa tra i rioni anche due olii: uno raffigurante la Madonna del Rosario e santi, l'altro rappresentante San Carlo in colloquio con il Crocefisso; nonché dei bozzetti preparatori del palio, recanti volti di personaggi vivi, freschi, nei quali la forza giovanile prevale sulla decadenza e sulla vecchiaia.

Un disegno in locandina – Nel percorso espositivo è compreso anche un insieme di disegni realizzati dalle classi seconde della scuola media di Castiglione Olona, che per il secondo anno consecutivo si sono cimentate nel concorso artistico "Disegna Il Palio", organizzato nell'ambito del progetto "Il Palio incontra la scuola". Una commissione ha avuto il compito di scegliere i lavori che meglio racchiudessero il significato del Palio e la relazione tra questo e la storia di Castiglione. Il disegno risultato vincitore riunisce perfettamente questi elementi, vale a dire le botti, i cerchi, i rioni, la città, l'arte di Masolino e il paesaggio di Vezprem raffigurato in Palazzo Branda. Tanto è piaciuto l'elaborato da essere scelto come logo per la locandina della 34° edizione del Palio. Altri premi saranno assegnati per l'originalità, la composizione e per dei particolari accattivanti.

W.Saccon, ‘Il Palio’, 2009

Giovani guide e ricchi eventi – Nei giorni di sabato 4 e 11 luglio il Palazzo Branda Castiglioni verrà illustrato da guide turistiche speciali. Nell'arco di tre ore a partire dalle 15, infatti, ragazzi della 2°B dell'Istituto Comprensivo "Branda Castiglioni" guideranno i visitatori attraverso le sale dell'edificio rinascimentale e proporranno a quanti lo vorranno laboratori specifici. Questo, ma tanto altro ancora nella settimana del Palio che avrà inizio venerdì 3 luglio alle ore 20.30 con la benedizione solenne del nuovo Pallium e il Concerto del "Coro Pieve del Seprio" presso la Collegiata, per concludersi domenica 12 luglio al Castello di Monteruzzo alle ore 20.30 con la consegna del vessillo al rione vincitore. Tra le due date intense giornate segnate dai tradizionali giochi come quello dell'oca, la corsa dei cerchi e delle botti, la lettura delle poesie vincitrici del concorso indetto dall'Associazione culturale "Masolino da Panicale", spettacoli teatrali, sbandieramenti, serate danzanti e cortei storici. Tutto questo grazie all'organizzazione della Pro Loco che per l'edizione 2009 ha potuto contare sull'aiuto economico dello sponsor principale, l'agenzia immobiliare Erif Piemme, e sul patrocinio e contributo finanziario della Regione Lombardia e del Comune di Castiglione Olona.

Mostra "Angeli e demoni"
Castello di Monteruzzo
Castiglione Olona VA
Il programma completo è consultabile su http://www.paliocastiglioneolona.org/