L'XI stagione de "I Venerdì di Bruno Belli" si inaugurerà il 20 settembre p.v. – sempre alle 17,30, ad ingresso libero – nella consueta sede presso la Pasticceria Zamberletti di Corso Matteotti a Varese, con un omaggio al bicentenario di "Verdi & Wagner", dal titolo L'ouverture per Aida, l'aria di Maddalena nel Rigoletto ed altre rarità verdiane, proposto da Bruno Belli, quale musicologo.
Come di consueto, per il resto degli appuntamenti, si tratta di un ventaglio di proposte a 360 gradi che riguardano l'ambito della "cultura sociale", tema caro a Bruno Belli che, in questi 11 anni è andato sviluppandolo ed ampliandolo.

Ci saranno, infatti, a tale proposito, anche momenti di stretta attualità, come, ad esempio, l'importante incontro del 4 ottobre, dedicato ad EXPO 2015: opportunità e rischi per Varese, conversazione curata da Bruno Belli con Esponenti del Consiglio Comunale di Varese, nella fattispecie Roberto Puricelli, Presidente del Consiglio Comunale di Varese, Sergio Ghiringhelli, Assessore al Commercio ed al Marketing Territoriale, Simone Longhini, Assessore alla Cultura, servizi informatici, semplificazione ed attuazione del programma e tutti i capigruppo in Consiglio comunale, Giulio Moroni (Lega Nord), Ciro Grassia (PDL), Fabrizio Mirabelli (PD), Ennio Imperatore (UDC), Luciano Ronca (Varese e Luisa), Rocco Natale Cordì (SEL), Alessio Nicoletti (ML), Francesco Cammarata (M 5 stelle).

Si tratta del primo "dibattito approfondimento" con il pubblico, dove ci sarà la possibilità di meglio chiarire che cosa sia questo EXPO 2015 nella fattispecie.
Bruno Belli ringrazia in particolare Fabrizio Mirabelli che, dopo un articolo dello stesso Belli, "Expo, un fuoco di paglia" ("Varesereport" del 17 maggio 2013), notando che taluni dubbi del giornalista erano propri anche di alcuni esponenti dell'amministrazione, lo ha sollecitato ad un incontro ed ha collaborato a costruire questo pomeriggio.
Non ci si dimentica nemmeno del Risorgimento – ancora più importante dopo il 2011 – con l'affondo curato da Luigi Barion, presidente dell'associazione "Varese per l'Italia, XXVI maggio 1859" e da Roberto Gervasini, socio fondatore, per valutarne l'azione nell'"ieri – oggi – domani", il 27 settembre.

Quindi, per gli appuntamenti più squisitamente dedicati all'arte, l'11 ottobre Roberto Plano e Bruno Belli, in Luchesi nel mondo è anche varesino, presenteranno l'ultima incisione discografica di Plano dedicata ad Andrea Luchesi per la casa milanese "Concerto": Belli cura le note del cd stesso, dove, per la prima volta, è identificata con certezza una cadenza di Mozart finora non "collocata".

Si tratta di una scoperta storica avvallata dai due varesini ora al confronto nel Mozarteum di Salisburgo.

Con Maria Agostina Pellegatta ed il suo libro "Ferragosto in macramè" ci sarà la possibilità di valutare "emancipazione femminile, impegno ed affetti" nel Novecento, il 18 ottobre.
Il 25 ottobre, tornerà – dopo due anni di assenza – una serata con le letture di poeti e di scrittori, Voci per il ricordo. Itinerari poetici di autori varesini, con Bruno Belli, Maria Ebe Argenti, Carlotta Fidanza Cavallasca, Carmen Contini, Lucillo Dolcetto, Mariella Giacomelli Guidi, Egy Mecarelli Lozza, Alba Rattaggi, e Giovanni Zappalà.

Due, infine, gli appuntamenti di novembre: l'8, Bruno Belli tratterà Rapporti tra censura ed attività teatrale nell'Italia dell'Ottocento prima e dopo l'Unità (per il bicentenario verdiano) e il 15 tornerà – dopo lo scorso febbraio – il Complesso di Fisarmonicisti "Città di Varese", diretto dal maestro Luigi Luoni, per una "conversazione musicale" con musiche di Verdi, Wagner, Shostakovich, Schubert e Luoni, nelle elaborazioni di Luoni stesso.