Un partic. dell'allestimentoLa storia, il lievito e l'arte – Una mostra singolare per raccontare il cibo più semplice e prezioso di tutti: il pane. Una mostra composta di tante testimonianze storiche che raccontano il viaggio e la trasformazione di farina e acqua, la raccolta del grano e la produzione industrale nel settore alimentare, le diverse modalità di lavorazione e di conservazione del pane.
Si intitola "Il pane: una storia infinita" la mostra aperta a Villa Borromeo di Viggiù fino al 6 febbraio.
Tra fotografie e documenti storici, si racconta l'iconografia del pane dagli Egizi alle grida manzoniane, fino ad oggi. Dalla rappresentazione dell'Ultima Cena nel Varesotto e nel Canton Ticino, si arriva alle rivoluzioni dei prezzi del pane in epoca moderna e contemporanea, passando anche dai documenti d'archivio di Viggiù. Tanto vasto è il tema, tanto vaste sono le tipologie di materiali portati in mostra; tutto per raccontare la storia del cibo che riveste un posto fondamentale nella tradizione occidentale come componente primaria dell'alimentazione, al punto che il termine stesso può diventare sinonimo di cibo o di nutrimento. E non necessariamente fisico.
Il pane: una storia infinita
Dal 16 gennaio al 6 febbraio 2011
Viggiù, Villa Borromeo
Orari: mercoledì, dalle 10.00 alle 12.00;
sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30
Mostra a cura di Beppe Galli e Daniele Trentini
Per info.: http://www.comune.viggiu.va.it/pagina.asp?sezione=4&rc=631&rif=home
