La statua della MadonnaLa statua della Madonna

L'abbraccio di Gavirate – Una folla in festa, una Madonna simbolo di una rinnovata fede, l'arte che torna a risplendere all'interno della chiesa parrocchiale di San Giovanni. Sono state queste le emozionanti tappe di una domenica di gioia che ha riportato al centro della comunità la statua della Madonna dell'Addolorata, rinnovata da un importante restauro e adornata da una nuova corona, fusa con l'oro delle vere e delle catenine di tanti fedeli e cesellata con grande perizia artistica.
Il Cardinale Dionigi Tettamanzi presenzia con orgoglio e solennità alla cerimonia, felice di quanto la comunità sappia incontrarsi attorno a questi rinnovati simboli di fede.

Arte sacra, bellezza di Dio – Un restauro che ha restituito alla città la bellezza originale di un'antica opera d'arte.
Alla nostra domanda su quanto sia importante la tutela dell'arte sacra Tettamanzi risponde affermando che l'arte è la bellezza e che il messaggio cristiano passa anche attraverso la bellezza di Dio: la sua tutela è fondamentale perché questo patrimonio risponda alla sua funzione di avvicinare i fedeli.

Fondere i ricordi – Catene d'oro, fedi, anelli: svaniti dalla loro forma e impressi nella corona della vergine per simboleggiare l'unione dei ricordi di tutti i fedeli che hanno contribuito: è Don Piero Visconti, parroco di Gavirate a porre il sigillo su quest'operazione che ha legato il restauro dell'antico e la fusione del nuovo, riuniti in una Madonna che, nel suo volto, "porta impresso il dolore di tutti" ma che continua, attraverso la sua bellezza e la fede, a restituire anche la speranza.