All'origine l'inchiesta – Presentato a Milano e successivamente a Varese, ora arriva in libreria anche a Busto Arsizio il romanzo Un tetto alla Scala – Milano 1943/44. Edito da Zecchini, l'opera nasce da un'inchiesta dell'autore apparsa su Il Giornale, dove Federico Bianchiessi, nato a Milano nel 1956, giornalista e scrittore, è stato per nove anni cronista comunale durante la direzione di Indro Montanelli. "Nel 2003, Ennio Sala, violinista ottantenne ospite di una casa di riposo, sta per sposare Milly Gorini, cantante poco più anziana di lui. Una cronista, partita per un pezzo di colore, torna al giornale con la confessione di un omicidio, dietro a cui sta un oceano di veleni". Da questo fatto ha avvio il romanzo che vede intrecciarsi vicende reali a personaggi di finzione, sullo sfondo della ricostruzione della Scala, dopo i bombardamenti di quel tremendo 1943.

L'intreccio tra cronaca e finzione – La ricostruzione è un'impresa perché, come spiega nella postfazione l'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini: "Dare un tetto alla Scala è il segno di una rinascita morale e sociale". E proprio intorno al teatro e ai suoi destini gravitano le storie di vari personaggi intrecciati in un sapiente mosaico. Alle vicende dell'immaginaria famiglia Rota, lacerata sui contrapposti fronti della guerra, si sovrappongono episodi storici e anche figure reali: dal cardinale Schuster all'ingegnere capo del Comune Luigi Secchi, impegnato nella riprogettazione del teatro, ma anche musicisti, cantanti, protagonisti della cultura e dello spettacolo, banchieri e industriali, politici.

La storia che insegna –
Si scopre così che la ricostruzione della Scala prende avvio in piena guerra e con mezzi e materiali forniti anche dai nazisti, per la determinazione di Mussolini, e per l'esigenza di una rinascita caparbiamente voluta, mentre ancora la guerra infuria ovunque. Ed ecco alla fine la confessione dell'omicidio commesso da Ennio Sala: un delitto che simbolicamente riflette tanta parte della nostra storia recente.

"Un tetto per la Scala- Milano 1943/44"
Di Federico Bianchiessi
Presentazione: domenica 24 maggio ore 17.30
Con:Luigi Farioli e Robertino Ghiringhelli
Libreria Boragno, via Milano, Busto Arsizo (VA)