Nella primavera del 2017 la Pinacoteca Züst dedicherà una grande retrospettiva alla ceramista di origini biaschesi Raffaella Columberg (1926-2007).
Per ricostruire compiutamente la figura di questa artista, sarebbe importante recuperare opere delle quali oggi si è persa ogni traccia.
Raffaella Columberg, nata a Biasca nel 1926, si forma alla Kunstgewerbe Schule di Zurigo e alla Scuola d'Arte privata di Zurigo. Nel 1953-1954 frequenta l'Istituto Statale d'Arte di Roma sotto la guida di Leoncillo Leonardi e nel 1954 apre il suo atelier a Biasca. Nel 1957 riceve a Bellinzona il premio "Nuove forme per l'artigianato". Fra il 1967 e il 1968 riprende gli studi presso l'Istituto d'Arte per la Ceramica di Faenza e lavora per lo studio di Panos Tsolakos.
La sua prima mostra viene organizzata ad Ascona nel 1956 presso la Galleria La Cittadella di Gisèle Real. Successivamente molte sono le personali e le collettive a cui partecipa sia in Svizzera sia in Europa. Numerose sono le opere pubbliche: I segni zodiacali al Ginnasio di Biasca (1956), la grande decorazione murale ad Airolo per la piscina scolastica (1982), La Via Crucis nella Casa Rezzonico di Lugano (1989).
Si invitano tutti coloro che abbiano opere o documenti al riguardo a contattare la Pinacoteca. Anche semplici informazioni verbali potranno esserci di grande aiuto.
tel.: +41 (0)91 816.47.91; e-mail: decs-pinacoteca.zuest@ti.ch