Per la classica esposizione natalizia, appuntamento ormai immancabile a Palazzo Marino, la scelta è caduta quest'anno sulla celebre "Madonna di Foligno", dipinta da Raffaello tra la fine del 1511 e il 1512. La differenza principale rispetto agli anni passati è che l'opera, ospitata nella Sala Alessi, non arriva dal Louvre di Parigi, ma dai Musei Vaticani.

Il capolavoro rinascimentale fu dipinto dall'urbinate su incarico dell'umanista Sigismondo de' Conti, abbreviatore apostolico, segretario ed amico di papa Giulio II, come ex voto per il miracolo che aveva visto risparmiata la sua casa di Foligno dalla caduta di un fulmine. Inizialmente doveva avere la sua collocazione sull'altare della chiesa di Santa Maria in Aracoeli a Roma, dove Sigismondo fu sepolto, ma venne poi trasferita nel convento dei Santi Anna e Francesco a Foligno.

Sigismondo de' Conti è raffigurato genuflesso in preghiera sulla destra: San Gerolamo, in abito cardinalizio, suo protettore, lo presenta alla Vergine, seduta in gloria col Bambino; dalla parte opposta San Giovanni Battista, vestito di pelli, e San Francesco creano, con i loro gesti e i loro sguardi, un ponte tra immagine e fedeli.

Dal critico d'arte Pierluigi De Vecchi leggiamo: "Un tessuto continuo di luci e ombre collega il paesaggio atmosferico sul fondo e le nuvole tempestose che incombono sulla veduta di Foligno a quelle che formano il seggio della Vergine, fino alle schiere degli angeli che, in alto, sembrano modellati della stessa sostanza delle nubi. La straordinaria partitura cromatico-luministica del dipinto conferisce assoluta unità di visione delle diverse parti dell'immagine, fino alla veduta del paese sullo sfondo, eliminando la cesura tra apparizione celeste e figure adoranti in primo piano. Nel paesaggio, dall'atmosfera umida e trepidante, con effetti luminosi di grande originalità, sono leggibili influenze del tonalismo veneto, nonché di autori ferraresi quali Dosso Dossi. La posizione al centro della pala per rievocare l'evento miracoloso ricorda inoltre l'impostazione della Pala Portuense di Ercole de' Roberti. La Vergine ricorda quella dell'Adorazione dei Magi di Leonardo e il Bambino quello del Tondo Doni di Michelangelo, quasi a voler seguire una sorta di contaminatio di modelli illustri".

Raffaello a Milano
Esposizione straordinaria dai Musei Vaticani a Palazzo Marino

Dal 28 novembre 2013 al 12 gennaio 2014
Milano, Sala Alessi di Palazzo Marino
Ingresso gratuito