Verbania – Una ventina di opere firmate da Maura Banfo, Daniele Galliano, Andrea Massaioli e Pierluigi Pusole saranno in mostra dal 28 giugno al Museo del Paesaggio di all’interno delle sale di Palazzo Viani Dugnani.

La rassegna, dal titolo “Aria Acqua Terra. Dall’Ambiente al Paesaggio” a cura di Guido Curto, trova ispirazione negli elementi fondanti della grande bellezza del creato.

“Quattro affermati artisti attivi in Piemonte hanno scelto come soggetto d’ispirazione poetica gli elementi primigeni della natura e del paesaggio. Nella straordinaria bellezza del contesto naturalistico e paesaggistico del Lago Maggiore, la mostra è più che mai site specific”, come spiega il curatore: “liquido e magmatico è infatti il lavoro di Pierluigi Pusole, la cui cifra pittorica s’ispira a laghi, specchi d’acqua, montagne e cieli solcati da nuvole, quelli che vediamo nell’estate del Verbano Cusio Ossola. Anche Daniele Galliano si confronta con elementi naturali vicini a noi e lui, che ama camminare in montagna, li ha raffigurati con colori forti stesi quasi a piatto: cieli blu e prati verdi costellati qua e là di esseri umani solo accennati con pennellate di tocco, tipiche del pointillisme francese e dei macchiaioli italiani rivisitati in originale chiave postmoderna. Andrea Massaioli, allontanandosi progressivamente dalla dimensione figurativa, perviene ad un’astrazione che si spinge fino al limite dell’informale, anche se nei suoi spesso immensi quadri sempre si scorge la veduta da cui lui trae ispirazione: un vasto scenario naturalistico che da sfondo diventa il vero soggetto latente del quadro. E c’è anche un’artista che usa la fotografia in chiave pittorica, Maura Banfo, autrice che punta il suo obbiettivo di notte sulla superficie del mare, dove la luce di un faro si riflette e le onde ne evidenziando i riflessi sulle impercettibili increspature dell’acqua, Sorella Acqua, elemento primigenio del mondo”.

“…queste opere sono accostate alla collezione permanente della pinacoteca di Palazzo Viani Dugnani per dare vita a una mostra fatta di contaminazioni. afferma la direttrice artistica del Museo del Paesaggio Federica Rabai – Un percorso artistico innovativo, che guarda all’attualità, spingendo lo spettatore ad una riflessione sui temi ambientali”.

Durante il periodo della mostra (fino al 28 settembre) il museo organizza una serie di visite guidate con lo storico dell’arte Stefano Martinella nelle giornate del 12 luglio, 2 agosto e 13 settembre. La visita comprende anche i depositi di Palazzo Biumi Innocenti. Orari al pubblico:dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Chiuso il martedì.