Villa PanzaVilla Panza

Più 17mila – Musei in provincia, visitatori in crescita. Con un confortante dato di circa 14 mila presenze in più rispetto all'anno scorso, circa 17 mila rispetto al 2006.
Sono i numeri reali, quantificabili delle maggiori raccolta pubbliche e private del territorio, considerati anche al di fuori di singoli eventi espositivi di maggior o minor affluenza. Numeri che registrano lo stato di salute degli spazio espositivi e dell'attuale grado di visibilità e divulgazione. 77.743 il numero complessivo degli utenti museali nel 2008, unendo i dati forniti dalle principali sedi in provincia: Villa Panza, Castello di Masnago e Villa Mirabello a Varese, la Gam di Gallarate, il Parisi Valle di Maccagno, il Museo del Design Inernazionale di Cerro e il Museo Gianetti di Saronno. Un rendiconto che include i visitatori delle collezioni permanenti, delle esposizioni temporanee e i partecipanti alle attività didattiche.
Dai 60.194 visitatori totali del 2006, si è passati ai 63218 del 2007 per arrivare ai 14.000 in più registrati lo scorso anno.

Il traino di Villa Panza – Determinanti in questo andamento virtuoso, le realtà che trattano l'arte più o meno contemporanea: Villa Panza e la Gam di Gallarate. Da Biumo, ad esempio, è transitata quasi la metà dei visitatori annuali, poco più di 35 mila biglietti staccati per la collezione e la villa, oltreche per la mostra blockbuster dedicata a Morandi e per le altre esposizioni. Merito delle mostre, ma il dato ha anche un'altra lettura. Le

La Gam di GallarateLa Gam di Gallarate

esposizioni, da Vimercati a quella di Turrell e la stessa Morandi, hanno portato complessivamente poco più della metà dei visitatori complessivi. Lo scorso anno, i visitatori extra mostre temporanee erano solo circa seimila; l'incremento del 2008, da 6000 presenze alle circa 15000 di quest'anno, è stato consistente.
Anche Gallarate conferma il suo trend di crescita, passando dai 17.550 visitatori del 2006, ai 20.600 del 2007, ai 25.460 del 2008. E' la conferma dell'interesse del pubblico per gli indirizzi seguiti in questi ultimi anni dalla Galleria di Via Milano, senza dimenticare il particolare della gratuità dell'ingresso al museo. Lo scarto tra visitatori alle mostre temporanee e quello alle collezioni e alle attività didattiche per la Gam registra un dato significativo: nel 2008 crescono i visitatori alle esposizioni ma diminuiscono in percentuale quelli al museo; circa undicimila quest'anno, erano circa 13 mila nel 2007.

Villa MirabelloVilla Mirabello

Niente effetto mondiale – A Varese anche il Museo d'arte Moderna e Contemporanea registra un incremento di visite: lo scorso anno i visitatori al Castello di Masnago sono stati 10088, nel 2007 furono 7940, di poco inferiori nel 2006, 7440. Cifre che rappresentano un salto in avanti rispetto ai numeri molto più bassi del 2005, ad esempio, quando l'attività espositiva risultò ridotta per l'avvicendamento dello staff e lo stesso edificio rimase chiuso per qualche mese. In ogni caso, l'effetto mondiale non ha avuto particolare effetto sulla sede comunale. Tolte le mostre, circa 2500 i visitatori alla collezione, erano almeno il doppio nel 2007. Lo scarso appeal è confermato anche da Villa Mirabello. Anche la sede archeologica registra una crescita – dai 4129 utenti del 2006 si è passati ai 4387 del 2007 fino ai 4941 del 2008 – ma si tratta di ben lievi incrementi. Ed è il dato dell'afflusso alle collezioni a destare preoccupazioni: nel 2007, a fronte di una unica mostra peraltro scarsamente visitata, la collezione romana ha attirato poco meno di 4000 visitatori. Nell'anno dei Mondiali, tra Caravaggio e gli Alinari, a salire a Villa Mirabello per il puro piacere archeologico non sono stati in più di 1500. In lieve crescita l'afflusso anche all'Isolino Virginia: dai 1062 visitatori del 2007 si è passati alle 1583 presenze del 2008.

Il Museo del Design di CerroIl Museo del Design di Cerro

In coda – Luci ed ombre anche per il Museo Parisi Valle di Maccagno; qui i dati forniti fotografano l'andamento dell'ultimo decennio, registrando una sostanziale stabilità; siamo intorno alle 2000 presenze annue, con un picco di circa 3000 registrate nel 2004, mentre dal 2006 ad oggi, la media in ribasso si attesta tra i 1900 e i 2300 visitatori. Un discorso simile vale per il Museo del Design Internazionale di Cerro. Anche lo spazio dedicato alla ceramica registra dal 2001 ad oggi un raddoppio delle frequenze; dai 1755 ai 3516 dello scorso anno; in calo, tuttavia, questi ultimi, rispetto ai dati degli anni precedenti: 3895 nel 2006, e ben 4231 nel 2007. Prosegue la sua attività registrando un aumento di pubblico il Museo Gianetti di Saronno. Prima del 2007 i visitatori erano all'incirca 1000 per anno, nel 2007 ne sono stati registrati 2500 e nel 2008 2800.