PIETRO PIRELLI.jpgUna pietra trovata per caso diventa strumento musicale – Pietro Pirelli da alcuni anni esplora l’universo sonoro delle sculture di Pinuccio Sciola, con le quali ha dato vita a performance musicali in cui suono e forma scultorea si mettono in relazione sul palcoscenico. Così la pietra si trasforma in una sorta di object trouvé estrememente poetico, scelto per le sue caratteristiche estetiche e sonore, la sua bellezza e unicità, un corpo naturale che implica l’esercizio del gusto nella sua selezione. Al tocco della mano, le pietre emettono i suoni della terra, delle grotte dove stalattiti e stalagmiti sono allineate come denti di un pettine, degli ancestrali anfratti ipogei dove l’acqua scorre cristallina. Dagli incavi e dalle profonde fenditure provengono note liquide e sussurri metallici che si ripetono e vengono amplificati come in una litania.

 

Un invito, quello di domenica sera, alla liberazione dal rumore e dallo stridore. Così come si racconta nell’antica novella: "Un giorno, un allievo – ma qualcuno dice pure un viandante – andò a trovare un maestro zen che offrì all’ospite una tazza di tè. Il maestro versò il tè in una tazza, e quando fu piena continuò a versare… "Maestro, basta! è piena!". "Tu sei proprio come questa tazza… pieno dei tuoi pensieri e delle tue idee, dei tuoi preconcetti e pregiudizi. Se prima non ti vuoti, come posso insegnarti?".

 

Nato a Roma nel 1954, Pietro Pirelli è figlio dell’artista Marinella Pirelli e dello scrittore Giovanni Pirelli. A Villa Caproni, l’autore è stato accompagnato da Lorenzo Serafin al contrabbasso e da una sorta di "basso continuo elettronico" di Luca Martegani. Tra le recenti collaborazioni performative di Pirelli, occorre citare: Living Theatre di New York, Fondazione Morra di Napoli, Festival Rilke di Sierre, Festival dei due mondi di Spoleto. E con Arpa di Luce, Pietro Pirelli, sarà ospite alla Biennale di Musica di Venezia. VIDEO

 

Un breve reportage di Artevarese sull’installazione-performance di Pietro Pirelli con i sassi sonori di Pinuccio Sciola. Lo spettacolo musicale è andato in scena domenica 3 a Venegono Superiore. E forse non è azzardato parlare di objet trouvé estetico, naturale e sonoro. VIDEO