Villa Reale a MonzaVilla Reale a Monza

In preparazione – Monza è orgogliosa di ospitare un Forum di rilevanza Mondiale. Un occasione di prestigio che viene per la prima volta offerta alla città lombarda. Per tre giorni a Villa Reale si parla di industria culturale con i 'grandi' esperti dell'Unesco. Il tema del Forum, Cultura e Impresa, si addice perfettamente alla filosofia dell'economia brianzola, fondata su un'imprenditorialità snella, veloce e dai grandi risvolti culturali. Non a caso Monza è una delle più autorevoli area-sistema d'Europa, un bacino ad alta densità di piccole e medie imprese che da sempre sono la colonna portante dell'economia, che resiste anche in periodi difficili come questo. L'evento è stato presentato il 9 settembre nella sede della Regione Lombardia, dal presidente Roberto Formigoni, dall'assessore alle Culture, Identita' e Autonomie, Massimo Zanello, dal vicedirettore generale della Cultura dell'Unesco, Francoise Rivie're, e dal sindaco di Monza, Marco Mariani. E, non a caso, da due ministri, degli Esteri, Franco Frattini, e dei Beni culturali, Sandro Bondi, in collegamento audio-video da Roma dove sono stati trattenuti dalla convocazione del Consiglio dei ministri.

Parola al Ministro –
"Intellettuali, economisti, industriali ed esperti si confronteranno su come valorizzare i mestieri dell'arte, collegati all'artigianato, al design e alla moda, che per l'Italia costituiscono un patrimonio particolarmente significativo al quale il Paese si è sempre rivolto per trovare la chiave della propria affermazione internazionale. Un modello di sviluppo sostenibile che abbiamo il dovere di condividere con i Paesi emergenti, dove la tradizione artigiana è ancora viva e pulsante e può divenire la molla per l'avvio di industrie culturali in grado di valorizzare insieme la creatività e le risorse umane" spiega Sandro Bondi nel suo intervento.

Un'occasione da non perdere –
Saranno presenti al Forum i 192 delegati dei Paesi aderenti all'Unesco e altre personalità di spicco del mondo industriale ed economico. "Non e' assolutamente un caso che un appuntamento di tale portata si svolga a Monza e in Lombardia – ha sottolineato Zanello -. Da noi ci sono 397 musei, 2.153 biblioteche, 356 teatri e circa 100.000 edifici di interesse storico-artistico. Va anche ricordato che nessun'altra citta' d'Europa puo' vantare il nostro stesso numero di siti riconosciuti patrimonio dall'Unesco. Ai Graffiti Camuni, ai Sacri Monti, al Crespi d'Adda, alla Ferrovia del Bernina e a Santa Maria delle Grazie si e' recentemente aggiunto anche il riconoscimento di Mantova/Sabbioneta".Tre giorni importanti di scambio e crescita per riflettere attivamente sul ruolo della cultura enlla nostra società.