Proviene dalla Corea del Sud il vento lieve che porta "Brezza Le stagioni", mostra a cura di Cristina Moregola e Matteo Rancan dell'artista Coreana Joungju-Oh, che ha dato vita ad una installazione appositamente creata per le suggestive sale della Pinacoteca Comunale "Cesare Belossi" a Varallo Pombia.

Di differenti dimensioni e colori, le foglie di argilla, accompagnate da terra e altre foglie raccolte dopo essere cadute dalli alberi, scorrono in successione lungo il percorso espositivo, definiscono il procedere dei giorni all'interno delle stagioni sino a comporre l'unità solare di un anno.
Il rimando al capolavoro cinematografico "Primavera, estate, autunno, inverno…e ancora primavera" di Kim Ki-Duk è immediato, sino ad arrivare, per noi occidentali, alle cadenze ritmiche e sonore de "Le quattro stagioni" di Vivaldi.

La singolarità dei giorni è riverberata dalla peculiarità di ogni singola foglia ed il loro insieme determina un'armonia corale di elevato fascino.
Quelle foglie multicolori non scandiscono solo la cadenza delle stagioni, in esse si rispecchia il continuo fluire di umane genti, quelle foglie siamo noi, disuguali gli uni dagli altri, ognuno distinto da precise e singole caratteristiche dettate da sensibilità e cultura, ma tutti accomunati ad un insieme del quale, forse solo a tratti, ne concepiamo l'universalità.

Oltre alla raffinatezza estetica, composta da forme, colori e equilibrio fra l'installazione e lo spazio, la "Brezza" di Joungju tende a creare flussi empatici fra opera e visitatore, andando oltre il palpabile e il visibile: bisognerebbe chiudere gli occhi e lasciarsi percorrere dal lieve soffio del vento.

Joungju-Oh ci ha accolti durante l'inaugurazione della mostra, intrattenendosi con noi.
"Nella tua installazione è lecito leggere il senso della percorrenza?"
"Il mio lavoro è determinato dal tempo, dalla Brezza che lo percorre. Nei miei lavori c'è l'appartenenza alla mia storia passata e a quella presente, il mio passato orientale e quello occidentale, la Brezza determina i passaggi della mia vita, della mia cultura che è un insieme di due mondi diversi che si compongono e uniti determinano il trascorrere del tempo".

"Tu consideri l'unione di due culture una ricchezza".
"Apparentemente possono sembrare diverse, in realtà sono la stessa cosa, poiché ad unirle è il trascorrere del tempo, in entrambe le situazioni a contare è il tempo fisico e psicologico, in ambito artistico sono di nuovo io a creare le mie opere e io sono un unico di che ha unito due appartenenze".

"Quali sono le fonti della tua ispirazione?"
"Porto sempre con me una macchina fotografica e quando mi accorgo che ciò che vedo potrebbe essermi utile per definire un progetto lo blocco attraverso le immagini le emozioni di quel momento per poi lasciarle sedimentare e verificarne la validità dopo un po' di tempo".

Joungju-Oh
"Brezza. Le stagioni"
Varallo Pombia (NO), Pinacoteca Comunale "Cesare Belossi". P.zza Mazzini 1
Fino al 16 dicembre
Orari: sabato dalle 17.00 alle 19.00
domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00