La Tana è collettiva

Entro il 20 febbraio – E' la data entro la quale si potrà far pervenire alla Tana delle costruzioni il materiale necessario per partecipare alla mostra collettiva in programma nel mese di marzo, previa selezione delle opere, che sarà fatta dal 21 al 23 febbraio. E' necessario, che l'opera prenda in considerazione il tema conduttore della mostra, ossia la donna in tutte le sue muliebri sfaccettature. Naturalmente, l'interpretazione è libera, così come ogni forma espressiva d'arte scelta. Occorre inviare: una o più immagini dell'opera con cui s'intende partecipare; una scheda con le caratteristiche tecniche dell'opera, titolo, misure e prezzo dell'opera, il 20% sulle vendite verrà tenuto da "La tana delle costruzioni"; uno scritto da affiancare all'opera medesima (un pensiero, una poesia, un racconto, un testo di riferimento, una citazione… ); una parola (sostantivo, aggettivo, …) in riferimento al tema della donna; il curriculum dell'artista. Dal 1 al 7 marzo verrà fatto l'allestimento con la diretta collaborazione degli artisti, che sono invitati a partecipare attivamente alla preparazione ed alla presentazione della mostra, che vuole esprimere la dimensione ‘collettiva' nel miglior modo possibile con un reciproco dialogo e confronto di idee, progetti artistici, crescita personale e quindi collettiva dei partecipanti e degli organizzatori.

Particolare dedica – La tana è un laboratorio d'arte, che ha visto la luce da pochi mesi, ed è la realizzazione di un sogno di una giovane, artista e ceramista, Sara Russo, che dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti di Brera ha potuto coronarlo grazie alla ferma volontà, all'appoggio insostituibile di mamma, Mariafrancesca Rognoni e della nonna materna Rosanna, che come dice Sara: "Ci ha dato sempre fiducia, ha sostenuto i nostri progetti ed ha permesso, col suo contributo, di dare inizio a questa nuova avventura…" . A lei e al suo ricordo, sarà dedicata la mostra collettiva in programma nel prossimo mese di marzo.

La Tana delle costruzioni

Pensiero libero – E' interessante sottolineare lo spirito, che sta alla base del neonato Laboratorio d'arte vedanese, che Sara Russo, artista e non gallerista, come si definisce lei stessa, riassume in queste parole: "A cosa servono le mostre? Amareggiata dalla continua poca partecipazione degli artisti dopo aver portato ed "abbandonato" i loro pezzi. Mostra è di solito un luogo, un'occasione per farsi vedere , per farsi conoscere, un luogo di scambio d'idee. Il pubblico è sì importante, ma anche la presenza dell'artista, occasione in cui si può confrontare e crescere… anche il confronto col pubblico aiuta a crescere…è anche un momento per prendersi cura delle proprie creazioni, esposte agli occhi di tutti, anche di chi magari non ci capisce niente…Io, è anche lì che vorrei arrivare, ad un pubblico digiuno d'arte, incuriosirlo e guidarlo in ciò che ci appassiona. Certo, è l'opera che deve parlare, è l'emozione che deve arrivare, sono la prima a pensarlo, ma a volte non basta e, nella mia breve carriera me ne sono accorta, anzi, quando ci riesco, mi dà molta soddisfazione, è un risultato ulteriore. Quando è una mostra collettiva, può far vedere quante interpretazioni ci possono essere di uno stesso tema, o materiale".

Mostra collettiva
dedicata alla "DONNA"
08- 29 marzo 2009
Sede: "La tana delle costruzioni" laboratorio d'arte
Inaugurazione: 08 marzo 2009 alle ore 17.00
Via Papa Innocenzo XI, n 32-36
Vedano Olona (Va)
Per info: tel. 347 0794013/ 0332 402239
e-mail: russosara@interfree.it