Alcuni pezzi in mostra al Museo di LavenoLa mostra attualmente aperta al MIDeC, il Museo Internazionale Design Ceramico di Cerro di Laveno Mombello, racconta una straordinaria storia: quella di un connubio fruttuoso e di inestimabile valore tra arte, conoscenza artigianale e sapienza manifatturiera. Stiamo parlando della mostra che il Museo sul lungolago dedica alla manifattura di porcella ungherese Herend.
I pezzi esposti, tutti di inestimabile valore, testimoniano con efficacia come l'arte abbia saputo andare a braccetto con la produzione artigianale.
La perseveranza e il senso artistico del suo fondatore e dei suoi successori, ha rapidamente permesso alla manifattura ungherese di produrre splendidi pezzi di rara perfezione, sia nello stile europeo classico che in quello cinese antico.
Ma questa favolosa storia che mette al centro l'oro
Alcuni pezzi in mostra al Museo di Lavenobianco, ovvero la porcellana, è ancora oggi viva e vegeta, anzi è il caso di dire, in forma davvero smagliante.
L'esclusiva porcellana, creata dalla maestria di modellatori e pittori, è ancora oggi venduta in oltre 50 paesi al mondo. E ancora oggi, gli amanti della porcellana identificano il marchio Herend con elevati standard di eccellenza artistica ed impeccabile qualità.
La manifattura è stata fondata nel 1826 da Vince Stingl nella città di Herend vicino al lago Balaton, il più grande lago nell'Europa centrale. Nei primi anni l'officina delle ceramiche produsse terraglie e si concentrò su un lavoro di ricerca per lo sviluppo della porcellana.
La produzione della vera porcellana non cominciò che nel 1839, quando la proprietà della manifattura passò a Mor Fischer. Da quel momento ha continuato ad essere la principale attività della manifattura. Anche se il caolino, ingrediente principale della porcellana, non si trovava nelle colline Bakony, c'era abbondanza di legna da
La firma della storica manifattura artisticaardere, necessaria per alimentare i forni.
I fornitori reali della casa degli Asburgo – Herend vinse un premio alla Grande Esposizione di Londra nel 1851 e da allora divenne fornitrice di reali e aristocratici. Nel 1872, Mor Fischer, proprietario a quel tempo della manifattura, fu nominato fornitore alla corte reale e imperiale di Vienna.
Le Fiere mondiali, intanto, erano divenute sinonimo della prosperità economica nell'Europa della fine del XIX secolo. Le ultime tecnologie e i macchinari industriali, gli oggetti e i capolavori artistici di diverse nazioni erano resi accessibili ad un largo pubblico. Herend è sempre stata presente a questi eventi, che le hanno fatto vincere anche numerosi premi.
Per quanto riguarda il numero dei lavoratori, Herend è la più grande manifattura di porcellana in Europa. Il numero totale delle persone impiegate è di 950 persone. Tra di esse 420 sono pittori e 100 modellatori.
Herend
Manifattura di porcellana 1826
Fino al 2 settembre 2012
MIDeC – Museo Internazionale Design Ceramico
via Lungolago Perabò, 5 – Cerro di Laveno Mombello
Orari: martedì dalle 10.00 alle 12.30
da mercoledì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30
sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
giorno di chiusura lunedì
15 agosto chiuso
Arte contemporanea ungherese
Fino al 2 settembre 2012
A cura di Simonffy Màrta
Presidente dell'Associazione degli Artisti e Artigiani Ungheresi
in collaborazione con Maria Grazia Spirito
Curatore MIDeC Cerro
Parte della mostra di arte contemporanea ungherese è visitabile presso:
VILLA FRUA presso BIBLIOTECA COMUNALE, via Roma 16° Laveno Mombello
Orari: lunedì e giovedì dalle 8.00 alle 18.00
martedì – mercoledì – venerdì dalle 8.00 alle 14.00
giorno di chiusura domenica
Per maggiori info.: Tel. e Fax: 0332.667403
E mail: bibliotecalaveno@tin.it
E mail: segreteria@midec.org
http://www.midec.org/
