La nuova pittura di Liliana Bianchi

Un'opera in mostra

Liliana e Gallarate – Pittrice, ma anche donna di cultura. Liliana Bianchi presenta le sue nuove opere nella spazio espositivo di Gallarate. Continua così il suo rapporto con la città che l'ha vista schierata in prima linea riguardo a molti interventi culturali. Dopo la formazione all'accademia di Brera ha lavorato fino al 1985 come insegnante di storia dell'arte e disegno al liceo scientifico e ha diretto la Galleria "Angelo Bianchi" realizzando mostre di grande rilievo. Inoltre è tra i fondatori e promotori del premio Nazionale Arti Visive città di Gallarate. Dal 1988 è responsabile e docente del laboratorio Arti Visive dell'Università del Melo di Gallarate. Fa parte dell'associazione artistica 3A di Gallarate e dei Liberi Artisti della Provincia di Varese, la mostra cade in occasione dei festeggiamenti del trentennale di fondazione del gruppo. Un impegno costante, quello verso l'arte e la cultura, vissuto anche in famiglia. Liliana Bianchi era infatti moglie del maestro Silvio Zanella, scomparso nel 2003. E di generazione in generazione, non a caso, troviamo ad illustrare la mostra allo spazio Zero un interessante testo critico firmato Emma Zanella, figlia della Bianchi e direttrice della Gam.

Nuovi spazi – Per la sua nuova personale l'artista ha creato opere inedite. Rimane il legame al mondo naturalistico e al colore. La pittrice interviene sulle tele con gesto sapiente ed istantaneo. Il risultato ricorda l'impressionismo, quell'en plein air francese al quale si mischiano la volontà di non definire le forme, di suggerire sottovoce.
Dice Emma Zanella nel testo critico "al di là comunque di queste costanti che sempre hanno segnato il percorso dell'artista, alcune nuove strade si leggono nelle sue ultime opere appositamente dipinte per questa mostra. In primo luogo la ricerca di spazi e di formati grandi e inconsueti, che permettono alla mano e all'occhio di muoversi con maggior potenza creativa. L'introduzione inoltre di piccoli elementi a collage, che danno luce artificiale e muovono la materia pittorica in modo nuovo, per la Bianchi, e inaspettato. La volontà infine di mostrare i lavori "nudi", senza cornice e dunque senza limiti o barriere rispetto allo spazio che li circonda.".

Nuvole
Mostra di Lilliana Bianchi
Dal 1 al 16 marzo 2008
SPAZIO ZERO
via Ronchetti n.6 Gallarate VA
tel./fax 0331.777472
inaugurazione sabato 1 marzo alle ore 18.00
da martedì a sabato 16.30-19.00,
domenica 10.00-12.00/16.30-19.00; lunedì chiuso
ingresso libero