Un'opera di CerriUn'opera di Cerri

Attualità di temi e di mezzi – Esprimere le contraddizioni e le inquietudini dell'epoca contemporanea. Vocazione tra le più forti per l'artista d'oggi. Giovanni Cerri, giovane artista milanese, ha trovato il proprio medium espressivo nelle pagine dei quotidiani, emblema per eccellenza dello scorrere della vita 'in tempo reale', su cui interviene con la sua pittura. La mostra, inaugurata sabato 4 luglio presso la Ex Chiesa di San Pietro in Atrio a Como, nasce dalla collaborazione con la galleria Palmieri di Busto Arsizio, che all'artista aveva dedicato una personale nel 2007.

La mostra – 'Inquieto esistere' raccoglie una selezione di opere dell'artista milanese, a partire dal 2001, anno in cui la sua pittura viene espressa sul supporto della carta di quotidiano. L'esposizione presenta lavori di grande dimensione, nei quali si evidenzia soprattutto la tematica urbana. Tra stralci di notizie di cronaca, economia o sport prendono vita, attraverso robuste pennellate, le visioni di Cerri: le periferie urbane e i volti che la popolano sono i soggetti di questo efficace ritratto della società odierna. Volti turbati, enigmatici, insicuri che proprio da questo

Un'altra opera dell'artistaUn'altra opera dell'artista

supporto cartaceo traggono le loro ansie quotidiane. Volti contorti, dai forti tratti quasi espressionistici, che rivendicano la propria esistenza attraverso la consistenza della materia pittorica, spesso raggrumata. Oppure ancora i relitti industriali di desolate periferie urbane, tra casermoni, ecomostri e tetri lunapark abbandonati.

Una vita che stenta a sopravvivere – 
Questa è la sensazione che emerge dalle opere di Cerri. Ad accentuare la sensazione di 'vite vissute', di paesaggi e fabbriche usati e poi abbandonati,  proprio il supporto pittorico scelto: quella pagina di quotidiano che rappresenta perfettamente l'attitudine 'usa e getta' della società contemporanea. Giovanni Cerri è nato a Milano nel 1969, dove vive e lavora. Figlio d'arte del pittore Giancarlo Cerri, la sua formazione è avvenuta frequentando fin da giovanissimo gli studi degli artisti. Ha iniziato la sua attività espositiva nel 1987 e da allora il suo percorso artistico si e' sviluppato attraverso mostre personali in Italia e all'estero

 

GIOVANNI CERRI , L'inquieto esistere
A cura di Stefano Crespi
Con il patrocinio e la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura di Como.
5 luglio – 2 agosto 2009
Ex Chiesa di san Pietro in Atrio
Via Odescalchi, Como
Orari:  da mercoledì a domenica 10.00-12.30/15.00-19.30
Catalogo Galleria Palmieri – Cortina Arte Edizioni
Testi in catalogo di: Antonio D'Amico, Stefano Cortina, Raul Montanari