Un'opera di Gladys ColmenaresUn'opera di Gladys Colmenares

Non solo in rosa – Si direbbe una collettiva in rosa quella che inaugura sabato 11 luglio nella galleria Pro Sesto di Sesto Calende. In realtà se le protagoniste sono tutte donne artiste, i colori in gioco sono molti di più. Una mostra che esplode di colore grazie alla presenza di due artiste come Gladys Colmenares e Veronica Casagrande, che hanno importato in Italia la gioia dei colori brillanti e vivaci delle loro terre di origine, rispettivamente il Venezuela e l'Argentina. Accanto a loro Daniela Quaglia, a rappresentare l'arte made in provincia. Un viaggio di andata e ritorno, dalle calde terre del Sud alle suggestive atmosfere del nord.

Tre donne sotto il segno del colore – Comune denominatore per le tre artiste è il colore, interpretato in tre stili completamente differenti, ma ciascuno di un fascino irresistibile. Si parte dal colore puro per eccellenza, nelle opere della venezuelana Gladys Colmenares: un'esplosione di colori vivaci che rispecchiano le vibrazioni positive della sua terra. Combinando oli e smalti, l'artista realizza una sorta di 'mosaico' fatto di campiture di colore che invadono l'intera superficie e che stupiscono per il perfetto

Un'opera di Veronica CasagrandeUn'opera di Veronica Casagrande

equilibrio cromatico. Gioia, vitalità e creatività le sensazioni che questi quadri sanno sprigionare. Gladys si sta affermando sul territorio della provincia, con personali e collettive e da quest'anno è entrata a far parte del Circolo degli Artisti di Varese.

I colori del sud – Altrettanto ludico e positivo è l'approccio dell'artista argentina Veronica Casagrande che abbiamo visto esporre pochi mesi fa al ristorante Cascina del Lupo di Busto Arsizio. Qui il colore entra a far parte di un intervento che comprende elementi diversi: Veronica si affida, infatti, alla tecnica del collage, in cui ritagli di quotidiani e riviste interagiscono con i colori, spesso dando vita a curiosi legami concettuali tra parola e immagine. Titoli di giornali che richiamano la realtà concreta in cui viviamo vengono così stemperati nelle calde tonalità del colore, quasi a voler rivendicare il diritto alla felicità e al buonumore. L'artista sperimenta combinazioni di forme e colore con uno spirito brioso di chi riconosce nella materia pittorica la capacità di riscattare la realtà.

Un'opera di Daniela QuagliaUn'opera di Daniela Quaglia

Il ritorno a casa – Cambio di registro nelle opere dell'artista di Castronno Daniela Quaglia. Le calde cromie delle terre del sud lasciano il posto alle tonalità che più si confanno a chi da sempre vive tra i paesaggi della provincia, tra il lago e la collina. E infatti il paesaggio è spesso il protagonista dei suoi lavori, seppur trasfigurato attraverso un'attitudine informale che sembra prendere il sopravvento. Paesaggi lacustri, paludi e orizzonti indefiniti prendono forma attraverso l'abile disporsi di strati di colore corposo, materico, in cui è difficile distinguere i confini delle sfumature. Le opere di Quaglia sorgono dal movimento di un magma cromatico da cui scaturiscono evocazioni di un paesaggio amato, attraverso tonalità sommesse, che parlano di terra e acqua, fango e cielo.

Arte Via. Andata e ritorno.
Collettiva delle artiste Gladys Colmenares, Veronica Casagrande, Daniela Quaglia
11 – 21 luglio 2009
Galleria Pro Sesto, via Italia 5, Sesto Calende
Orari: mar-sab 10-12/16-18.30/20-23
Inaugurazione: sabato 11 luglio 2009, ore 18.00