Un'opera di PeruzzottiUn'opera di Peruzzotti

Un lungo cammino – La realtà si traduce in forme essenziali e, attraverso gli occhi dell'artista, si scoprono nuovi elementi che creano l'universo sensibile. La ricerca di Alberto Peruzzotti, artista e insegnante di Somma Lombardo, prosegue ormai da anni o, per essere precisi, "da sempre" come afferma lui. La passione per l'arte nasce infatti negli anni della gioventù di Peruzzotti e, da allora, non l'ha mai lasciato. Diplomatosi all'Accademia di Brera nel 1977 è passato poi al di là della cattedra diventando professore di Arte e Immagine. L'attività artistica si trasforma in professione solo dopo molto tempo; inizialmente l'estro di Peruzzotti si traduce in opere che non vengono proposte al vaglio del pubblico. Si interessa di grafica e illustrazione; nel 1986 pubblica un fumetto sulla rivista "Mucchio Selvaggio" su un soggetto del critico musicale rock Mauro Zambellini. Con la fine degli anni '80 riprende costantemente l'attività ma senza esporre, proseguendo una ricerca personale nel campo dell'astrazione. Il periodo delle mostre si apre verso la metà degli anni '90 con alcune esposizioni proprio nella nostra provincia.

Ricerca dell'essenziale – Capace di rinnovarsi e in continua evoluzione, l'artista sommese crea installazioni per interni ed esterni e si dedica anche al cinema, realizzando una serie di lavori (Home video painting) con l'uso della fotografia. Da alcuni anni, tra l'altro, collabora all'organizzazione dello Spazio "Cesare da Sesto" di Sesto Calende. Nella sua nuova mostra Transiti, aperta dal 30 gennaio al 25 febbraio a Como nella Galleria d'arte Il Salotto, l'artista presenta le ultime evoluzioni del suo lavoro. La pittura si lega alla materia e nascono così delle intriganti opere dove l'elemento fondamentale è la

Un'altra operaUn'altra opera

forma. "Il titolo è di Michele Caldarelli (critico che cura la mostra), forse vedendo nei miei lavori delle forme che da piane si fanno tridimensionali con curve e tracciati instabili che danno l'idea di movimenti, passaggi, transiti appunto", ha spiegato Peruzzotti.

L'arte affianca la vita – Scrive così Caldarelli nel catalogo: "I suoi oggetti dipinti, autentici gnomoni della visione, dalle superfici accuratamente articolate e sagomate, individuano la persistenza dell'effimero, quotidianamente, sulla parete dove sono state collocate, dialogando con la luce diurna dal primo manifestarsi mattutino all'ultimo chiarore serale… ricordandoci, come il più preciso degli orologi, che la vita è un grande serio gioco e che se l'esercizio dell'arte è una risultante contemporaneamente ludica e di esercizio di manualità, lo è anche di approfondimento filosofico". La semplicità delle forme prende significato, le opere di Peruzzotti creano un legame tra il mondo di ieri e l'attualità, fissando nella materia ricordi senza volto. 

TRANSITI
mostra personale di Alberto Peruzzotti

30 gennaio – 25 febbraio 2010
Galleria d'Arte 'Il Salotto'
via Carloni 5/c, Como 
tel. 031/303670
http://www.caldarelli.it
e-mail: miccal@caldarelli.it
orario: da martedì a sabato 10.00/12.00; 16.00/19.00