Il fotografo pendolare esce allo scoperto

Una foto esposta

Il nuovo progetto – Un archivio, si sa, svolge prevalentemente la funzione di conservare e valorizzare un patrimonio storico di valore. Così accade anche per l'Archivio Fotografico Italiano con le immagine storiche ad esso donate, ma questo non impedisce ad Argentiero e soci, come sappiamo, di svolgere anche un'intensa attività di promozione anche di importanti autori contemporanei. Da quest'anno la mission dell'Afi si è ulteriormente arricchita attraverso l'iniziativa "Giovani fotografi italiani" volta a scoprire nuovi e promettenti autori con cui collaborare e da far conoscere al pubblico, per offrire un aggiornamento continuo sui linguaggi della fotografia e per approfondire l'efficacia della progettualità e della ricerca. Dopo un'accurata selezione ad opera di una commissione di esperti, è stato scelto, come autore invitato a inaugurare il progetto espositivo 2010, Luca Napoli, che in pochi anni si è distinto per l'originalità e la qualità del suo lavoro.

Una foto di Luca Napoli

Scatti rubati sul metrò – La mostra, aperta dal 13 febbraio a Villa Pomini a Castellanza, si intitola "Pendolari" e propone l'interessante ricerca di Napoli nell'utilizzare il mezzo fotografico come diario quotidiano dei suoi viaggi sui mezzi pubblici, quando ogni giorno si reca per lavoro da Legnano a Milano. In treno e poi in metropolitana, Luca cattura, di nascosto, quei momenti di vita sospesa, "attesa pura. Minuti, mezze ore di condizione umana insondabile. Pezzi di vita, per così dire, connettivi. Fra sonno e lavoro o, al ritorno serale, fra livida noia e attesa del prossimo tepore domestico". Luca decide di raccontare questa dimensione apparentemente collettiva del pendolarismo, fatta, in realtà, di tanti destini isolati e solo spazialmente compresenti. Per cogliere i volti delle persone nella loro spontaneità "catatonica" Luca è dovuto ricorrere, suo malgrado, a scatti furtivi, nascondendo o mimetizzando la macchina fotografica: una fotocamera digitale di piccole dimensioni ed estremamente silenziosa.

Un'altra foto esposta

Il talent scouting continua – La ricerca di Luca Napoli è stata presa d'esempio dall'Afi non a caso, ma a dimostrazione del fatto che un buon lavoro si misura soprattutto in base ad una progettualità precisa e ad un messaggio che si vuole veicolare, a un mondo che si vuole raccontare e non, come molti ancora credono, solo in base alla conoscenza tecnica e alle potenzialità del mezzo fotografico. Le immagini di Luca sono state realizzate con una semplice "compatta" che ognuno di noi ha in casa (una Lumix Lx3 nel suo caso), ma questo certo non svilisce l'originalità del suo lavoro, anzi. La mostra "Pendolari" diventa quindi anche una provocazione e uno stimolo alle nuove generazioni di fotografi a mettere in campo le loro idee senza troppa paura. L'Afi continua, infatti, nella sua attività di talent scouting, restando sempre disponibile a visionare nuovi lavori di giovani talentuosi. La rassegna "Giovani Fotografi Italiani" è solo all'inizio: nuovi autori saranno presentati durante tutto l'anno, con mostre a marzo, maggio e settembre.

Pendolari – mostra fotografica di Luca Napoli 
per il progetto "Giovani Fotografi Italiani"
a cura dell'Archivio Fotografico Italiano
13 – 28 febbraio 2010 
Villa Pomini, via Don L. Testori 14, Castellanza (VA)
Inaugurazione: sabato 13 febbraio, ore 18.00 con video proiezione 
Orari: mar-sab 16-19; domenica 10-12/15-19