Il Cardinal BrandaIl Cardinal Branda

Spazio sul web – www.myspace.com come facebook o hifi5 e tanti altri è la "nuova" frontiera del web per conoscere nuovi amici e farsi conoscere, condividere esperienze, emozioni, informazioni in tempo reale, anche con persone che abitano dall'altra parte del globo rispetto a noi. A chiunque si iscriva, myspace dà modo di rendere nota la propria persona a tutti gli internauti che si connettano al sito. Tanti artisti ed enti ne fanno uso e allora perché non mettere in comunicazione anche Cardinal Branda Castiglioni con il mondo intero? Ci ha pensato la Divisione del turismo castiglionese che ne tiene vivo il ricordo su internet, come se a comunicare fosse lo stesso cardinale.

Una comunicazione giovane e ironica – Perché il cardinale, o meglio l'ufficio per il turismo, usa myspace? "Perché è un sistema di comunicazione giovane e spigliato che utilizza un linguaggio giovanile e contemporaneamente svecchia l'idea del museo come luogo inavvicinabile, lontano dalla realtà quotidiana, una realtà che a Castiglione è frequentata soprattutto da ragazzi", dichiara Andrea Prina, uno dei responsabili del progetto. Proprio come in facebook, anche in myspace è possibile divulgare il proprio profilo, arricchendolo di particolari e informazioni personali, talvolta ironiche. Non si esime il cardinale che, nel descriversi, si definisce single.

La CollegiataLa Collegiata

Come uno di noi – Fa sorridere il fatto che si dichiari single, visto che Branda Castiglioni è, anzi fu un cardinale, ma così si avvicina a noi, lo percepiamo come una persona comune, un amico da raggiungere con un semplice click di mouse. Tanti si connettono al suo spazio e tanti sono i suoi amici. Certo, la maggior parte sono associazioni culturali, musei, amministrazioni, parrocchie, ma ognuno, si sa, ha le proprie amicizie.

Anche il MAP – L'esperienza si è rivelata ed è tanto efficace per l'arcivescovo e per il suo antico palazzo, ma anche per musei, come il Guggenheim di New York e la Tate Gallery di Londra, tanto che a Castiglione si è pensato di creare uno spazio anche per il Museo di Arte Plastica (MAP). "Grazie a myspace", afferma Prina, "il MAP si è fatto conoscere in tutta Italia e benché snobbato dagli integralisti che considerano Castiglione solo per le sue bellezze rinascimentali, molti artisti contemporanei ci hanno contattati perché vogliono esporre in questo luogo originale per le sue opere d'arte fatte realizzate in plastica".

Velocità e collaborazione a costo zero – Le comunicazioni, i contatti, così come la condivisione e la risoluzione in comune dei problemi, su myspace, avvengono in tempo reale e soprattutto l'iscrizione al sito e tutti i vantaggi che ne conseguono, così come anche la notorietà e la collaborazione fra diverse istituzioni museali e tra queste e i privati sono completamente

Il CardinaleIl Cardinale

gratuiti. Con myspace si evitano tutte le lungaggini burocratiche derivanti dalle richieste di finanziamenti per la promozione museale, molto spesso negate, e si raggiunge facilmente il doppio scopo di promuovere comunque le realtà museali in maniera moderna e di non fare spendere nulla all'amministrazione comunale.

Un cardinale ammiccante – La promozione museale ironica e giovanile non è prerogativa dei soli internauti. La Divisione Turismo, infatti, è venuta incontro anche alle esigenze di quanti ancora non hanno dimestichezza con computer e Internet, ed ha promosso le iniziative dei suoi musei attraverso un sistema di comunicazione che è poi lo stesso di myspace: sulle brochures portate dal sistema museale castiglionese alla manifestazione "Musei a scuola", lo scorso aprile, il cardinale pubblicizzava il proprio spazio web con espressione ammiccante. Nella realtà virtuale come in quella tradizionale il linguaggio dei musei si adegua alle esigenze moderne, la passione dei giovani per l'arte travalica il problema dei soldi che spesso mancano per le iniziative culturali, il museo dimostra d'essere vivo, tutto con una semplice iscrizione a myspace, preludio, si spera, di un nuovo futuro per l'istituzione museo.