Il mulinoIl mulino

Un ricordo lungo un anno – Niente di meglio che riportare alla memoria la vitalità di un artista, giorno dopo giorno. I festeggiamenti, l'omaggio del suo paese, e della provincia intera hanno già avuto inizio, grazie all'iniziativa degli Amici di Cocquio Trevisago, che proprio a Innocente Salvini hanno dedicato il calendario 2009. Dodici mesi rappresentati dal volto dell'artista ma anche e soprattutto dalle sue opere, vivaci, colorate, coinvolgenti. Quadri che niente altro sono che la ripresa della quotidianità, della gente comune, della sua famiglia.

Mese dopo mese – Mancano ancora i dettagli, ma L'idea di massima c'è. A partire dal prossimo mese di aprile partirà una serie di iniziative incentrate sulla figura di Salvini e sulle sue passioni. E' atteso tra i primi appuntamenti la presentazione ufficiale dell'archivio catalogato da parte dello studio Peregalli di cui da tempo si sente parlare. Una documentazione fondamentale per conoscere a fondo la personalità di Salvini e rintracciare amicizie, pensieri, volti, corrispondenze, passioni dell'artista. In previsione anche la possibilità di esporre alcuni dei carteggi originali, parte integrante di questa documentazione storica.

Foto dal calendario di SalviniFoto dal calendario di Salvini

Prima certezza – Il 3 maggio, e questa è data certa, viene inaugurata nei locali del mulino di Cocquio la mostra 'Il sogno e la visione nell'immagine dipinta', con opere di Natalia Aubel Bolis e Joseph Kaliher. Una presenza, quella dell'artista varesina amante della natura, che torna spesso presso il museo Salvini. Ad inizio giugno torna ad essere lo stesso Salvini protagonista al mulino, con una mostra di disegni e tele. Questa, che occuperà lo spazio espositivo fino a settembre, sarà realizzata in collaborazione con la Sangalleria di Arcumeggia. Proprio settembre è il periodo previsto per la presentazione delle ricerche di Serena Contini sulla corrispondenza dell'artista, a cui la storica varesina sta lavorando da tempo. Il frutto di una ricerca d'archivio, tra documenti per lo più inediti, che si tramuta in una pubblicazione, probabilmente accompagnata da una piccola esposizione dello stesso patrimonio cartaceo.

Due date: 13 maggio 1889/23 gennaio 1979 – Nel mese di maggio di quest'anno e gennaio del 2010, vengono proposti due concerti di musica classica, una delle grandi passioni dello stesso Salvini. Il primo vede in scena, al clavicembalo il maestro Giuliano Bellorini; lo scenario che ospita i due omaggi musicali è ancora da definire, ma si pensa a luoghi che rievocano la figura dell'artista, le chiese in cui ha lavorato, siti significativi della sua terra, tra questi la Chiesa di San Pietro a Gemonio.