Un omaggio al grande Giuseppe Verdi viene anche dal mondo del Fumetto, con una mostra dedicata al celebre compositore composta da tavole illustrate appartenenti ai più celebri fumetti italiani.

La mostra è stata allestita allo WOW Spazio Fumetto di Milano, che già da tempo dedica degli omaggi ai grandi della musica classica italiana ed internazionale. Dopo il successo delle scorse edizioni con le mostre Mozart a Strisce (2011) e Wagner a Strisce (2012), quest'anno è la volta di "Sempre Verdi!", che rende onore al mito verdiano così come lo hanno celebrato il fumetto, il cinema, la satira e l'illustrazione in oltre cento anni, dalle parodie pubblicate su Topolino alle eleganti figurine Liebig, dai tratti superbi dei grandi cartellonisti del cinema italiano alle vignette a lui contemporanee fino alle riduzioni delle sue opere a fumetti. Il tutto esposto attraverso tavole originali, collezioni preziose, albi d'epoca, edizioni rare, accurate riproduzioni e manifesti cinematografici originali.

Il percorso della mostra "Sempre Verdi!" offre un appassionante viaggio nel tempo che si snoda attraverso la grafica elegante delle vignette di fine Ottocento e delle stupende figurine Liebig dedicate alle sue opere più celebri (provenienti dalla collezione della Filatelia Sanguinetti di

Milano), fino ad arrivare al fumetto di ultima generazione con le pagine più belle della storia recentemente disegnata da Carlos Gómez per le avventure di Dago, nella quale lo storico personaggio incontra la musica verdiana del Nabucco.
In mezzo a queste due ideali parentesi si snoda una narrazione a fumetti lunga e avvincente che passa per le fantasiose pagine di Topolino, sulle quali nel 1979 Aida e Radames si sono trasformati prima in Paper-Damès e Celest'Aida (storia disegnata dal grande Pier Lorenzo De Vita e scritta da Guido Martina) per poi tornare nel 1997 nella divertente avventura Paperinik e l'indimenticabile Aida (disegni di Lucio Leoni e testi di Bruno Sarda), questa volta con protagonista Paperino nei panni dell'eroe mascherato alle prese con il furto di preziosi gioielli di scena e la comparsa di un capriccioso tenore chiamato Silvano Paperotti!

Grazie alla collaborazione dell'autore in mostra saranno esposte le splendide tavole originali realizzate da Paolo Piffarerio nel 2001 per la biografia a fumetti di Giuseppe Verdi pubblicata da Il Giornalino in occasione del Centenario della morte del compositore: un omaggio a un grandissimo maestro del fumetto italiano dal tratto realistico ed elegantissimo. Altri originali che si potranno vedere in mostra sono quelli di Paolo Ongaro: tavole disegnate per la storica collana Storia d'Italia a Fumetti curata da Enzo Biagi (1980) in cui Verdi compare come uno

dei protagonisti del nostro Risorgimento.

In collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena si potranno ammirare alcune pagine tratte dagli albi Macbeth, Traviata, Aida, Otello della serie Lirica a strisce, realizzata per avvicinare nuovo pubblico all'opera lirica: saranno presenti in mostra, per gentile concessione dell'autore Alberto Pagliaro, alcune tavole originali de La Traviata.

Provenienti dall'archivio di Fermo ImmagineMuseo del Manifesto Cinematografico di Milano, sono i manifesti originali dei più bei film dedicati alla vita e alle opere di Verdi, da Giuseppe Verdi (1953) di Raffaello Matarazzo alla cinematografica Aida con Sophia Loren (1953) fino agli indimenticati film-opera di Carmine Gallone, senza dimenticare "citazioni" preziose del repertorio verdiano come Senso di Luchino Visconti (1954): quando anche i manifesti cinematografici erano dipinti a mano da grandi maestri dell'illustrazione italiana.

Dall'archivio della Fondazione Franco Fossati provengono invece, oltre a preziosi documenti e giornali dell'epoca, le pubblicazioni originali, dagli anni Trenta ai Sessanta, su cui sono comparse storie a fumetti di ispirazione verdiana, compreso un numero del periodico Tintin sul quale Dino Attanasio raccontò nel 1957 la vita del Cigni di Busseto in quattro magnifiche pagine a fumetti in francese.

Sempre Verdi
Mostra omaggio a Giuseppe Verdi
Dal 30 novembre 2013 al 5 gennaio 2014
Milano, WOW Spazio Fumetto, viale Campania 12
Orari: da martedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
sabato e domenica dalle 15.00 alle 20.00
Ingresso libero
Info: 02 49524744/45
http://www.museowow.it/