'Eredità e progresso'Nuovi progetti, nuove strade – La pittura di Daniela Nasoni trova di continuo nuove strade da intraprendere, nuovi mondi da indagare, nuove sfere da comprendere e raccontare. L'artista varesina è in trasferta a Rieti per due importanti mostre dalle tematiche molto diverse. 'Eredità e progresso' e 'Le stanze delle fiabe' che inaugurano entrambe il prossimo fine settimana.
Sulle pagine dell'Espresso – "Il progetto pittorico e culturale Eredità e progresso intende essere non un'elaborazione statica di idee, bensì la nascita di un programma artistico capace di crescere e progredire passo a passo e in parallelo con l'evoluzione e lo sviluppo della società, della sua vita, della sua storia e quindi della sua eredità", spiega Daniela in merito alla mostra personale allestita allo Studio7 Spazio Arte Contemporanea di Rieti curata da Barbara Pavan. "Un'arte dove la pittura diventa una cronologia emozionale del reale, un'arte che si nutre della vita quotidiana, in totale balia del mutamento incontrollato e incontenibile del mondo, della vita dell'uomo e del suo ambiente. Il progetto pittorico nasce e parte dall'utilizzo, come materiale artistico, del settimanale d'informazione L'Espresso con lo scopo di creare elaborati pittorici a cadenza settimanale, che siano in perfetto ritmo con l'evoluzione dell'uomo. Il progetto è lontano dalla semplice riproposizione esclusiva dell'informazione elaborata artisticamente, bensì utilizza l'informazione stessa come mezzo e fine per parlare dell'uomo, per porsi domande sul suo mutare, sulle sue coerenze e contraddizioni, sul suo crescere e regredire nei disagi e nel benessere del nostro tempo, in tutti gli aspetti che compongono la quotidianità politica, sociale, ambientale, economica del mondo e della storia, presente e futura". Le opere stesse portano la data del giornale che diventa in questo caso parte integrante del quadro: supporto, soggetto, scenario, sfondo.
'Janas e Dimonius'Sguardo del giorno – "I volti avranno un solo presupposto, quello di rappresentare sempre una figura anonima, con lo scopo di renderla indefinita e nello stesso tempo identificabile con chiunque; il fine è quello di proporre una realtà umana più universale, concreta e astratta nello stesso tempo".
L'arte incontra i bambini – Si cambia totalmente scenario per la mostra collettiva a cui paretecipa Daniela Nasoni proposta a Palazzo Marcotulli. 'Le stanze delle fiabe' un progetto dedicato ai più piccoli, un festival di illustrazione, e non solo, ideato e promosso dall'Associazione Culturale Studio7.it. L'atmosfera che si respira è quella della terra sarda, delle sue tradizioni, storie, leggende, sapori, gusti, emozioni. La voce della cantautrice varesina di origine sarda Simona Salis diventano colore nelle tele di Daniela. Un binomio musica arte pittorica che scaturisce dalla forte passione e sensibilità che caratterizza le due artiste. Progetto 'Janas e Dimonius': 10 cerchi circoscrivono un mondo che vuole essere infinito, senza spigoli nè muri, senza fine nè confine.
'Eredità e progresso'
personale Daniela Nasoni
a cura di Barbara Pavan
dal 4 al 15 dicembre 2009
Inaugurazione 4 dicembre ore 18.00
Letture: Silvia Dionisi
Studio7 Spazioarte
Via Pennina, 19 Rieti
Orari: martedì-sabato ore 17-19
Info: cell.320.4571689
www.associazionestudio7.it
'Le stanze delle fiabe'
Artisti Sara Forte, Daniela Nasoni, Enrica Pizzicori, Marinella Sorge, Luca Vannozzi e Luca Vesan
a cura di Barbara Pavan
dal 5 al 13 dicembre 2009
Palazzo Marcotulli
Via Garibaldi, 241 Rieti
barbarart@tiscali.it
cell.320.4571689
Coordinamento Studio7.it
www.associazionestudio7.it
