Marco MagriniMarco Magrini

I musei a scuola – Sono otto i musei del territorio che si sono da alcuni anni inseriti in un lungo cammino di valorizzazione che l'ex Comunità Montana della Valcuvia, ora Valli del Verbano, ha portato avanti insieme alle scuole. Un cammino didattico e di cultura che l'ente montano, anche dopo l'accorpamento, ha intenzione di continuare a sostenere in futuro, come ha dichiarato ad Artevarese il presidente Marco Magrini, con stanziamenti identici a quelli dell'anno prima, che erano pari a diciassettemila euro: "Comunità Montana della Valcuvia per tanto tempo ha portato avanti i laboratori didattici nei musei, con un lavoro puntuale ed impegnativo" dichiara Magrini, "oggi, dopo l'accorpamento si rende necessario coinvolgere anche le scuole del territorio del luinese. L'anno scorso erano state stanziate 17 mila euro, un impegno importante in un momento di tagli, che Comunità Montana vuole mantenere. La promozione della cultura locale d'altra parte è una delle ragioni di essere che da sempre contraddistinguono l'Ente"

Lungo circuito – Sono otto musei che spaziano in diversi campi della cultura: dall'arte al "saper fare" antico: Arcumeggia, il museo Bodini di Gemonio, quello della Ceramica di Cerro, il Museo del Sudovest Americano di Cavona, il Salvini di Cocquio Trevisago, il Museo Binda di Cittiglio, il Museo della Civiltà Rurale di Brinzio e Villa

Il museo BodiniIl museo Bodini

Della Porta-Bozzolo a Casalzuigno. Veri e propri scrigni della cultura che aiutano a ricostruire e a custodire la storia delle genti valcuviane e che ne tramandano l'immagine di creatività ed ispirazione artistica. "La didattica" dice Gabriela Pagliari, responsabile delle attività didattiche di Comunità Montana, "è importante per far conoscere e capire a fondi ai bambini luoghi e tradizioni locali che spesso non sono conosciuti, visti e approfonditi anche se sono dietro casa". L'affluenza è alta, ogni anno pervengono numerose richieste che vengono esaudite solo in parte: ogni anno, infatti, almeno la metà delle domande non viene soddisfatta, e questo nonostante i fondi stanziati.

Una nuova pubblicazione – La conoscenza di questi scrigni d'arte e cultura passerà anche attraverso una nuova pubblicazione, fresca di stampa: si tratta dei quaderni didattici dei musei, destinati alle scuole, agli insegnanti e ai bambini, pensati come strumenti che vanno utilizzati insieme agli insegnanti all'interno di un percorso formativo scolastico, che non esclude il gioco, e non tralascia l'approfondimento.