Contributi Sea a Lonate Pozzolo: destinazione investimenti in cultura

Il sindaco Piergiulio Gelosa

Alla Cultura – I contributi di Sea all'Unione dei Comuni? In un modo o nell'altro saranno destinati ad incrementare le attività culturali. Parola di sindaco. Piergiulio Gelosa, primo cittadino di Lonate Pozzolo, fa il punto della situazione a pochi giorni dalla decisione da parte della società che gestisce le stazioni aeroportuali lombarde di "coprire" con un contributo di 250 mila euro parte di un deficit finanziario che l'Unione dei Comuni che insistono sul sedime, Lonate e Ferno, vanno da tempo vedendo crescere.

Deficit – "Siamo in una situazione – ribadisce il sindaco – per cui da iniziali stanziamenti quantitativamente importanti, statali, regionali, provinciali e in proprio,  ormai riceviamo poco più che 200 mila euro annui. A fronte di spese che l'Unione dei Comuni deve sostenere per erogare servizi precisi: la vigilanza, la sicurezza, l'anagrafe nell'area aeroportuale: un deficit cronico che supera i 2 milioni di euro. Ci è sembrato giusto che anche  Sea potesse contribuire alle spese".

Sea contribuisce – Sea, dopo lunghe trattative ha aperto la borse: 250 mila euro, da dividere in due tra Lonate e Ferno sulla base di previste ripartizioni: 173mila andranno a finire a disposizione dell'amministrazione di Lonate, i rimanenti in quella fernese. Ma il dubbio sollevato è la reale destinazione di quesi contributi: la voce contributi culturali rispecchia effettivamente l'uso che ne verrà fatto, così come è esplicitamente dichiarato sulla delibera comunale?

Esentasse – "Non ci sono dubbi – precisa ancora il primo cittadino -. Del resto la destinazione formale dello stanziamento è in qualche modo obbligata. Solo così si potevano evitare tassazioni incredibili. Sono pochi? Fa niente, ci serviranno ugualmente per le iniziative sociali e culturali che l'amministrazione ha nel suo calendario".

Veduta dell'ex Monastero San Michele

Servizi – Intanto per il rafforzamento dei servizi previsti all'interno dell'hub: il nuovo spazio dedicato all'informagiovani, che tra qualche mese, avrà una postazione autonoma e il nuovo sportello anagrafe specificamente dedicato al turista. "Ma anche – ci tiene a sottolineare Gelosa – un sostegno al personale della biblioteca, alle questioni scolastiche, al diritto allo studio".

Monastero San Michele – Quanto alle altre attività culturali in atto sul comune di Lonate Pozzolo, sindaco e assessore alla cultura vantano il fiore all'occhiello dell'ex Monastero di San Michele, per i quali i programmi sono ormai definiti: "Il Monastero e l'operazione del suo recupero ha fatto la storia nell'ambito della metodologia del restauro conservativo. In collaborazione con il Politecnico di Milano, vorremmo aprire, in uno spazio dell'edificio, un'aula dove organizzare corsi specifici sulla storia del sito e dei metodo di recupero".

Pinacoteca – Quanto poi alla vocazione espositiva di altra parte del nuovo edificio, il sindaco è di nuovo esplicito: "La nostra intenzione è quella di creare una vera e propria pinacoteca, mettendola a disposizione degli artisti, farne un luogo di ragionamenti sulla pittura e sulla scultura e su altre forme espressive. Siamo all'inizio del percorso, dobbiamo ancora costituire una sorta di "comitato etico", dopodiché, dall'inaugurazione in poi, tra qualche mese, potremmo far avviare anche questo progetto culturale".