'Dolce e chiara è la notte...e senza agguati''Dolce e chiara è la notte…e senza agguati'

Mondo a tinte vivaci – 'I sentieri del colore' è la mostra che aprirà al pubblico sabato 13 settembre in Villa Borromeo a Viggiù. Una trentina le opere proposte dalla pittrice Manuela Vasconi. Un sentiero che ha incontrato numerosi bivi, che ha modificato stili, personaggi e modi di vedere, ma che è rimasto fedele alla vivacità dei colori. Un assaggio di quelle che sono state le tappe del percorso artistico della pittrice, guidato dalla grande passione per l'arte, parallela a quella per la letteratura. I titoli delle sue opere ne sono dimostrazione, frequenti i richiami al mondo della poesia, fortemente presente anche in questa mostra, in occasione della quale l'artista ha riscoperto una composizione poetica che aveva scritto nel 1986, dedicata totalmente al mondo dei colori, dal primo verso, 'Nucleo giallo di vita/ti espandi nel gioco bianco della gioia', fino all'ultimo pensiero: 'verso la folle/luna magnetica/che t'insegni/a vedere i colori/a sbocciare i colori/a volare i colori/nel caos'.

Il colore della parola – "Il colore fa parte della mia energia vitale", ha dichiarato l'artista. E' l'elemento distintivo della sua arte. Da quell'animo di fanciullo, dall'eterna sindrome di Peter Pan, che si legge frequentemente nelle tele di Manuela, all'acqua soggetto amato dall'artista, agli elementi della natura, albero in primis, la pittrice si racconta. Emergono le diverse esperienze vissute; dall'inserimento di alcune sue opere nel catalogo mondiale dell'Unesco nel 2006, all'importante esperienza dell'insegnamento a Parigi e in Romania nel 2002/2003. Tra immagini chiare o labirintiche, tra figure e paesaggi reali o personaggi immaginari, tra fili o distese verdi, scaturisce l'energia della materia pittorica, della forza interiore, che caratterizza la pittrice.

'La notte della cometa''La notte della cometa'

Tra terra e cielo – Astri, cielo, nubi, alberi, sole…sono questi gli elementi ricorrenti nelle opere di Manuela Vasconi. La realtà trova sfogo nella fantasia. Sogno, magia, finzione, creatività si mescolano a dettagli vivi e veri. 'Ama la natura e in particolare l'albero perché rappresenta l'unione tra il cielo e la terra, simboleggia il modo di vedere la vita: unione tra corpo e spirito. Ama gli astri, che sono molto presenti nelle sue opere, perché ha una visione cosmica dell'esistenza', con queste parole viene sottolineato il carattere dell'artista attraverso la scelta dei soggetti che inserisce nelle tele e che non a caso sono anche gli elementi portanti nella sua poesia.

Nuovi spunti – Insegnante di lettere a tempo pieno, Manuela è già in cerca di una nuova meta. I viaggi che ha compiuto, e l'insegnamento all'estero, hanno influenzato in maniera determinante la sua pittura. Il mondo del fanciullo, la sfera delle sua arte che più ricorda piacevolmente ha trovato sfondo in realtà differenti. Riecheggia nell'artista la capacità di adattarsi, di mediare, come si legge nella presentazione alla mostra: 'nei suoi dipinti si nota la capacità di riuscire ad entrare in armonia con le cose, pur nella complessità della vita, perché il suo percorso artistico è una continua rappresentazione di stati d'animo, riflessioni e maturità interiore'.

'I sentieri del colore'
mostra di Manuela Vasconi

13 – 23 settembre 2008
Villa Borromeo
Inaugurazione sabato 13 settembre ore 18.00
Info: Museo Butti
viale Varese, 4
21059 Viggiù (VA)
tel. 0332 486510, fax 0332 488861
e-mail: museobutti@comune.viggiu.va.it
La mostra rimarrà aperta fino al 23 settembre 2008
martedì. giovedì e venerdì 16.00-19.00
mercoledì, sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00
info: 0332486510
www.comune.viggiu.va.it