Cari soci, cari amici di Italia Nostra, sono molto contento di potervi incontrare in questa occasione per scambiarci auguri di buon Natale e buon Anno. Grazie a tutti per essere intervenuti e un grazie particolare al Dr. Longhini, Assessore Culturale e al Dr. Cassinelli che ci ospitano gentilmente in questa magnifica sala.
Lo scorso Giugno sono stato chiamato a un compito di cui sono felice e onorato: quello di sostituire il mio predecessore Carlo Segre, che per molti anni ha guidato, con spirito illuminato, la nostra sezione di Italia Nostra. Io, purtroppo, l'ho conosciuto solo negli ultimissimi mesi, quando ormai la malattia aveva minato gravissimamente la sua salute. So però quanto di buono ha fatto ed è per questo che , come suo successore, sarà difficile per me fare altrettanto bene. Vorrei chiedervi un momento di silenzio in suo ricordo e poi vi dirò cosa stiamo facendo per perpetuare la sua memoria. Grazie.
Lo scorso Giugno avete eletto il nuovo consiglio nelle persone di Anna Clara Bertinelli, Paola Bielli, Bruno Bosetti, Antonio Burei, Ines Carnesecchi, Anna Paola Fedeli, Edoardo Generani, Francesco Orsi, Olga Ruoti e Valeria Villa. Li ringrazio tutti per quello che fanno per la nostra associazione. E' a uno qualsiasi di loro o a me che dovete rivolgervi ogniqualvolta desiderate segnalarci eventi o fatti rilevanti per la nostra attività. Ringrazio anche tutti i soci che hanno collaborato con noi. Un grazie particolare poi ad Alceo Bertinelli, collaboratore preziosissimo e ad Emanuela Borio Orsi che è la nostra esperta del progetto Orti Urbani e Periurbani, di cui parleremo tra poco.
Nei mesi scorsi siamo intervenuti in alcuni casi di abusi sul territorio e sull'ambiente; abbiamo portato a termine il concorso Caccia al Degrado, rivolto a tutti gli studenti della Provincia. Abbiamo avuto 350 risposte, quindi un numero elevato. Ne sono state premiate 6 e menzionate 9. Il concorso è stato molto apprezzato in sede nazionale di Italia Nostra, ed è stato prescelto tra altri 45 progetti, per essere esteso a livello nazionale; abbiamo svolto il programma annunciato di visite culturali e di conferenze.
Nuovo programma: a tutti i comuni dove si trovano le zone in degrado fotografate dagli studenti abbiamo segnalato il problema e abbiamo intenzione di contrattare interventi riparatori; sul territorio inizieremo quest'anno anche l'attività per la realizzazione di Orti Urbani, cioè la trasformazione di aree cittadine dismesse in orti con culture speciali, messi a disposizione della cittadinanza. E' un progetto lanciato da Italia Nostra nazionale e già realizzato in diverse città italiane a cui vogliamo aggiungere anche Varese; a seguito di Caccia al Degrado, abbiamo lanciato il concorso Caccia alle Eccellenze, che è stato presentato alle autorità del Comune e della Provincia il 15 Novembre scorso in questa stessa sede.
E' rivolto a studenti delle scuole inferiori, superiori e anche agli universitari, che vogliamo coinvolgere nelle nostre attività a difesa del territorio. Tra l'altro, basandoci sulle eccellenze territoriali, individueremo alcuni percorsi. Formeremo degli studenti come accompagnatori. E questi percorsi verranno offerti anche ai visitatori che, in occasione di EXPO 2015, verranno ad alloggiare in provincia di Varese.
A questo proposito, vi segnalo che stiamo per firmare un protocollo di intesa con l'Università dell'Insubria ed uno con l'Ufficio Scolastico Territoriale, proprio allo scopo di collaborare con questi istituti e conseguentemente con i giovani sulle attività che promuoviamo.
Ci occupiamo di attività specifiche a difesa del territorio. lo stiamo facendo regolarmente. Spesso però purtroppo le segnalazioni pervengono nei nostri uffici troppo tardi, quando ormai i giochi sono fatti.
Ci sembra quindi anche molto importante attivarci ad un livello superiore, a un layer più alto: quello di suscitare una coscienza civica solida nei giovani, alcuni dei quali diventeranno un giorno i nostri amministratori.
Don Bosco, un grande educatore, parlava di "metodo preventivo": diceva – non aspettiamo ad intervenire quando le ragazze si sono già prostituite o i ragazzi siano già dei piccoli delinquenti, cerchiamo di far sì che non lo diventino intervenendo prima.
Se oggi i ragazzi imparano a rispettare l'ambiente, a non inquinare, ad amare il territorio e la cultura, forse un giorno alcuni di essi diventeranno degli amministratori o dei politici oculati che sapranno fare l'interesse della comunità. Per questo ci concentriamo su attività imperniate sul coinvolgimento dei giovani. Vogliamo una generazione futura sana, non corrotta, che capisca e difenda il bene pubblico.
Oggi, tutti si lamentano: l'Italia va male, c'è la crisi. Alcune osservazioni a questo proposito. Einstein diceva: ben vengano i periodi di crisi, è da lì che nascono le idee creative e innovative; l'Italia nel 2012 era il terzo stato in Europa nel saldo commerciale dei manufatti. Tra il 2008 e il 2012 il fatturato italiano con l'estero è cresciuto più di quello tedesco (da Unioncamere e Fondazione Edison); la somma delle ricchezze naturali e culturali italiane non ha rivali al mondo. Per risolvere la crisi attuale, l'Italia avrebbe a disposizione un modello di sviluppo straordinario, il turismo basato sulla cultura del bello. Noi di Italia Nostra ci impegniamo anche in questo.
Ancora un paio cose, poi ho finito; alcuni di voi non hanno un indirizzo mail: sicuramente però hanno qualche figlio o nipote che è "nativo digitale", come dicono gli anglosassoni. Utilizzate questi indirizzi: le spese postali di Italia Nostra Varese assommano a circa il 5 % del nostro budget annuale: è tanto. Inoltre c'è il sito (www.italianostravarese.org) dove vengono pubblicate tutte le notizie importanti. Aiutateci a ridurre le spese postali a vantaggio di altre iniziative. Abbiamo bisogno di persone che ci aiutino. Sulle vostre sedie trovate un volantino che spiega come associarsi e che vantaggi ne vengono. Chi è già socio può ad esempio regalare l'associazione a un amico. Rivolgetevi a Ines e Olga che vi indicheranno come fare.
Venite numerosi: per le persone di buona volontà la porta è aperta. Last but not least, il Sindaco Antonio Fontana, che non è potuto intervenire per impegni istituzionali, manda a tutti noi i suoi auguri.
Mi sono dilungato anche troppo. Vi lascio con queste riflessioni. Auguro a tutti voi e alle vostre famiglie un buon Natale e un 2014 migliore del 2013.
Il vostro Presidente, Carlo Mazza
