Una nuova opera di Simone BerriniUna nuova opera di Simone Berrini

Italia e Grecia a New YorkSimone Berrini giovane ed eclettico pittore varesino è tra le otto personalità artistiche italiane selezionate per l'edizione 2009-2010 di 'The Odissey Whitin', evento curato da Agorà Gallery nel cuore di New York. In occasione dell'appuntamento annuale con l'arte contemporanea italiana e greca, nello spazio espositivo americano, Simone Berrini propone nuovi volti che vanno ad arricchire la sua simpatica tribù.

Umanomali in the Big Apple – "Le opere proposte appartengono ad una nuova serie di lavori realizzati su fogli di policarbonato alveolare contenenti sale, pepe, crusca, peperoncino piccante, salvia, basilico, curry ed altre spezie", spiega il giovane artista, che sembra aggiungere alla passione per l'arte quella per la cucina legata ad un passato da cuoco. Dopo Muss Da JazzANImaliumANI e ANOMaLI ecco gli Umanomali, volti realizzati ad acrilico ed espressioni di ulteriori personaggi che l'artista ha incontrato nel corso della sua vita. Con l'estrosità, la fantasia e la singolarità che lo caratterizzano, il Berry descrive la sua vita di tutti i giorni, i volti che vi partecipano, le situazioni e le emozioni che vive in rima persona.

Grande famiglia in viaggio – I nuovi personaggi sono accompagnati nel viaggio newyorkese da due anomali, due opere ad acrilico già visti nelle mostre del giovane. L'avventura oltre i confini italiani per Simone non finisce negli Stati Uniti; a gennaio infatti sarà presente presso l'Arte Fiera 2010 di Stoccarda rappresentato dalla Galleria Poliedro di Trieste con quattro lavori della nuova serie Umanomali sempre realizzati su policarbonato alveolare.