"A teatro liberamente" è il filo conduttore del teatro Giuditta Pasta di Saronno per la stagione 2015/2016. Liberamente per la varietà di generi tra cui scegliere, per la libertà nelle formule di abbonamento, per l'atteggiamento libero con cui accostarvi, come e quando si vuole, perché è un teatro virtuale e moderno, da vivere in piena libertà.
Tantissimi gli spettacoli in cartellone, con diversi ritorni a Saronno e qualche novità. La stagione verrà aperta con un testo di Pirandello, da un grande attore italiano che manca sul palcoscenico del Pasta da oltre dieci anni, Franco Branciaroli. Altre sorprese sono quelle del musicista Stefano Bollani con "Regina Dada" e Federico Buffa, giornalista sportivo, che farà emozionare il pubblico ripercorrendo le "Olimpiadi di Berlino ‘36".
Per la rassegna dei comici alcuni grandi ritorni come Flavio Oreglio, gli Oblivion e i Rimbamband, ma anche delle novità come Max Giusti e Maurizio Lastrico.
La danza spazierà dal tango alla classica passando per il flamenco e la contemporanea. Per l'opera e l'operetta, invece, in cartellone i titoli della grande tradizione.
A teatro, come sempre, vengono affiancate alla tradizionale programmazione anche numerose attività didattiche e collaterali: anche quest'anno verranno proposti i laboratori per bambini, adolescenti e adulti, incontri con gli attori, la "piccola guida per lo spettatore" e la rassegna "Studenti in scena".