M. Kantor, La torre rossa, 2005M. Kantor, La torre rossa, 2005

La fondazione Stelline di Milano, in collaborazione con il Museo di Stato Risso di San Pietroburgo, presenta per la prima volta in Italia un'importante selezione di opere di Maxim Kantor, che sarà visitabile fino al 9 dicembre prossimo. Pittore, incisore, scrittore di opere letterarie e pièce teatrali, Maxim, nato a Mosca nel 1957, è figlio dell'intellettuale e filosofo Karl Kantor, con il quale ha sempre avuto un profondo rapporto di vicinanza, scambio e confronto. Le sue opere sono esposte al British Museum di Londra, a Francoforte e in numerosi altri musei.

L'esposizione si articola nei tre periodi principali della produzione artistica di Kantor. Il Periodo Rosso (Periodo Sovietico – dal 1980 alla fine degli anni Novanta) in cui lagher, prigioni, ospedali e case sono lo sfondo a uomini che, pur oppressi da un regime disumanizzante, riescono a conservare una "umanità" nel senso più ampio del termine. Dalla fine degli anni Novanta al 2008 è il Nuovo Periodo. La caduta del comunismo alla fine degli anni Ottanta rappresenta per l'artista la possibilità di viaggiare per il mondo, di abitare in altre città come Berlino, Londra e Parigi. L'opera riassuntiva di questi dieci anni è il portfolio di litografie intitolato "Metropolis", ma anche quadri di intensa inquietudine come "La Torre rossa" e "Requiem per un terrorista". Infine si giunge ad Atlantide, il periodo dal 2008 ad oggi, riassunto nell'ultimo portfolio "Vulcanus. Atlas", esposto in mostra integralmente, dove Kantor si ritrae nella prima incisione con il titolo "Autoritratto tra Lenin e Putin" del 2010. Un segno mirabile, acuto, incisivo, velato di ironia, l'artista ripropone la storia del XX secolo fino ai nostri giorni, focalizzando in particolare gli eventi legati alla Rivoluzione Russa. Di questo periodo sono in mostra l'angosciante "Sala d'aspetto" e "Folla solitaria".

Vulcano. Maxim Kantor
Dal 26 ottobre al 9 dicembre 2012
Fondazione Stelline, Corso Magenta 61 – Milano
Orario: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00
lunedì chiuso
Biglietti: intero 6 €; ridotto 4,50€