Un momento dell'inaugurazione della mostraUn momento dell'inaugurazione
della mostra

Villa Mirabello raddoppia: sabato 16 dicembre, in occasione dell'inaugurazione della mostra "La Caccia nel Varesotto: passato e presente", già ospitata lo scorso ottobre al Collegio De Filippi di Varese, è stato presentato al pubblico l'ultimo numero di Sibrium, la rivista di contributi e ricerche del CSPA (Centro di Studi Preistorici e Archeologici). Ma andiamo con ordine e partiamo dall'esposizione che ha visto il "triplice taglio del nastro" da parte del presidente del CSPA Lucina Caramella, dell'Assessore all'Agricoltura della Provincia di Varese Bruno Specchiarelli e del Presidente della FIDC (Federazione Italiana della Caccia) di Varese Luigi Roi. Così, negli spazi della Villa che in questi mesi stanno anche vedendo all'opera un'équipe di restauratori per lavori di adeguamento e di riallestimento museale, hanno trovato posto una serie di pannelli didattici che raccontano l'arte venatoria "tra passione, tradizioni, cultura, gestione della fauna e del territorio".
 
Esigenze istruttive – Un percorso fondamentalmente

L'allestimento dell'esposizioneL'allestimento dell'esposizione

didattico che, prendendo le mosse dalla caccia di 7000 anni fa, giunge ad illustrare anche i moderni metodi di censimento e di prelievo della fauna. Un pannello intero, ad esempio, è dedicato ai trofei (orgoglio collezionistico di ogni cacciatore), un altro alla storia dei roccoli, strutture per l'uccellagione mimetizzate da specie arboree e arbustive adatte e funzionali anche allo studio dell'ornitologia. "Un'iniziativa – ha tenuto a precisare Lucina Caramella – con chiaro e forte intento storico ed educativo". Anche Specchiarelli ha ribadito: "Così come oggi, anche per il passato l'ambiente varesino risulta essere estremamente vario dal punto di vista delle specie arboree ed animali presenti. L'obiettivo è principalmente di conoscenza territoriale, non certo di formazione degli schieramenti pro o contro la caccia". Un percorso che potrebbe concretizzarsi, in futuro e nei desiderata degli organizzatori, nella costruzione di diorama tematici sulla caccia, ossia di ambientazioni artificiali e in scala che ricreano scene, paesaggi e fauna di vario genere.

Cicli d'affresco a tema – La giornata è proseguita con un'interessante relazione di Lucina Caramella dal taglio schiettamente e rigorosamente storico-artistico: una rassegna completa di diapositive di opere artistiche che mettono a tema scene di caccia: dal ciclo quattrocentesco del Castello Castiglioni-Mantegazza di Masnago, fino alla camera picta di Villa Perabò, passando dai taccuini di Giovannino de' Grassi e dalla decorazione di Villa Cicogna

L'ultimo numero di SibriumL'ultimo numero di Sibrium

a Bisuschio. Tra paggi suonatori del corno da caccia e scene di inseguimenti alla lepre con segugi, si è potuto approfondire quanto vasta e ben radicata sia l'iconografia con tema venatorio nella pittura lombarda, non priva di echi fiammingheggianti.

"Dare alle stampe un libro è sempre un'esperienza che arricchisce e dà gioia" – Quanto alla rivista, Lucina Caramella ha tenuto a sottolineare che, come è avvenuto già per altre riviste "consorelle", anche Sibrium esce con una nuova veste grafica, dove i testi sono accompagnati da molte immagini nel tentativo di far proseguire in parallelo dati storico-archeologici e fotografie dei diversi scavi o manufatti rinvenuti. Oltre ai contributi scientifici, introdotti dall'editoriale della stessa Lucina Caramella, il volume contiene un'ampia sezione "Poster" (attività e conferenze del Museo più recenti), recensioni, un corposo notiziario e gli indici di Sibrium (I-XXIV). Tra i contributi segnaliamo: "I laghi prealpini della Lombardia Nord Occidentale: dati riguardanti aspetti della frequentazione umana durante il Neolitico" di Daria Bianchieri; "Recenti rinvenimenti dell'età del Ferro nel lodigiano" di Piera Saronio; "Note di epigrafia "nord-italica" di Alessandro Morandi; "Velate (Varese). Monete dall'area della torre" di Maila Chiaravalle.

La caccia nel Varesotto. passato e presente
da sabato 16 gennaio a mercoledì 30 giugno
Civico Museo Archelogico di Villa Mirabello
piazza Motta n.4 
Mostra Organizzazione a cura di CSPA-Centro di Studi Preistorici e Archeologici di Varese
in collaborazione con Regione Lombardia-Agricoltura,
Feder Caccia – sezione provinciale di Varese,
EKO Club
Per informazioni: http://www.cspa-va.it/