Salvatore TulipanoSalvatore Tulipano

Lo Spazio Danseei di Olgiate Olona si dimostra, ancora una volta, particolarmente attento alle istanze giovanili dell'arte attuale. Salvatore Tulipano sarà ospite, nello spazio di Fermo Stucchi, con "Plastic/Architectonic Block" dall'11 febbraio fino al 3 marzo. La mostra è composta da un'installazione site-specific e diversi progetti plastico architettonici. L'artista ha immaginato per lo spazio espositivo di Olgiate un'installazione che diviene parte dello spazio stesso, cercando con esso e con il fruitore un rapporto di interazione.

Salvatore Tulipano nasce a Milano. Nel 2003 consegue la Maturità Artistica ad indirizzo Architettura presso il Liceo Artistico Caravaggio di Milano e si trasferisce a Napoli dove s'iscrive al corso di Scultura del Prof. Ciriaco Campus presso l'Accademia di Belle Arti.
Coniuga nei suoi lavori la necessità del metodo progettuale e la salvaguardia della libertà creativa. La ricerca di Tulipano ruota attorno alla rilettura di quel linguaggio definitosi attorno alla Minimal americana ed europea degli anni ‘60/'70 con la differenza, rispetto a quella esperienza, di aver aggiunto all'aspetto plastico/oggettuale della scultura una visione più "architettonica", nel senso di opere che si pongono come modelli in scala di costruzioni complesse di grandi

PlasticArchitectonic BlockPlasticArchitectonic Block

dimensioni.

Nel 2008 si laurea in Scultura discutendo una tesi sullo scultore tarantino Nicola Carrino. Nel dicembre 2008 tiene la sua prima collettiva presso la Galleria del Giardino dell'Accademia di Belle Arti di Napoli e nel febbraio 2009 presenta Untitled 2009, la sua prima installazione all'interno del Neapolitan Box dell'aula di Scultura del Prof. Ciriaco Campus presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 2010 consegue la laurea specialistica in Scultura discutendo una tesi sull'architetto anglo-iracheno Zaha Hadid presentando tre proposte plastiche da collocare, in via del tutto ipotetica, nel piazzale antistante il MAXXI – Museo delle Arti del XXI secolo di Roma.

Ha partecipato a diversi concorsi pubblici risultandone finalista come quello bandito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna; il Premio Nazionale delle Arti edizione 2009; il Premio Nazionale delle Arti edizione 2010; il Premio di Scultura Antonio Canova bandito da Guerrieri-Rizzardi di Bardolino (VR). Vive e lavora a Milano.