I lavori di restauro proseguono all'ex-convento di TradateI lavori di restauro proseguono
all'ex-convento di Tradate

Studi, progetti e cantieri – Torniamo a parlare di uno dei cantieri di restauro più impegnativi e vasti della Provincia: quello dell'ex-Convento dei Frati Serviti situato a fianco del santuario del Santo Crocifisso di Tradate. Un cantiere che, nel recente passato, ha restituito non poche sorprese, come il ritrovamento di brani affrescati risalenti al 1500. Uno spazio dall'indiscutibile valenza storica ed artistica che, come abbiamo già scritto diverse volte, presenta numerose stratificazioni, manomissioni ed interventi di restauro sovrapposti nei secoli.

Il nemico di sempre: l'umidità – L'architetto Lucia Giani che a suo tempo, assieme ad altri esperti del settore, aveva redatto un cospicuo studio storico e progettuale sul Convento dei Frati Serviti, spiega: "Attualmente i lavori più urgenti riguardano il rifacimento della copertura dell'edificio conventuale. A questi interventi succederanno opere di consolidamento e di riparazione delle lesioni del tetto e del solaio che hanno consentito percolature d'acqua ed infiltrazioni di umidità. Purtroppo la passata stagione, ricca di precipitazioni, di certo, non ha aiutato l'ottimale conservazione. Stiamo anche procedendo a saggi e prove statiche sulle murature". La struttura religiosa è stata sede, fino al 1770, del Convento dei Padri Serviti di Maria giunti presumibilmente in Lombardia agli inizi del Trecento, anche se le prime testimonianze della loro presenza a Tradate risalgono ai primissimi decenni del Quattrocento.

I lavori di ripristino architettonico del vasto complesso, che il Comune di Tradate ha acquistato con lo scopo di realizzare uno spazio destinato alla cultura e all'arte, si presentano come particolarmente complessi ed impegnativi e restano suddivisi in diversi lotti per l'evidente ampiezza del monumento. L'obiettivo finale è quello di destinarlo alla fruizione pubblica, per incontri, mostre, laboratori didattici, anche in accordo con la Parrocchia di Tradate che vanta un proprio patrimonio storico-artistico inedito e davvero interessante. In tal modo, l'intera struttura potrebbe configurarsi come un polo di aggregazione culturale polivalente che, insieme con la biblioteca Frera, sarebbe capace di attirare l'interesse non solo dei cittadini tradatesi. L'opera di recupero e di restauro appare comunque delicata e particolarmente complessa e attende ulteriori "boccate d'ossigeno" con nuovi supporti e finanziamenti.