Nel 2017 Terra e Laghi giunge al suo undicesimo anno di vita, pieno di entusiasmo e di voglia di crescere, evolversi e rinnovarsi, restando però fedele alla formula e ai valori che da sempre lo caratterizzano. Un Festival che corona un lavoro lungo più di 25 anni, e che affonda le sue radici in una concezione di cultura e teatro come mezzo di coesione sociale, come cura, come unione, come nutrimento, come soluzione. Per questo l'aspetto più importante, insieme alla qualità degli spettacoli, è la gratuità di ogni evento. Terra e Laghi vuole essere per tutti con i suoi 85 spettacoli in 65 comuni dell'Insubria e della macroregione Alpina.

A rendere possibile il progetto, l'impegno di vari enti. Ministero dei Beni Culturali, le Regioni coinvolte (Lombardia – Piemonte – Valle d'Aosta – Liguria – Trentino Alto Adige – Veneto – Friuli Venezia Giulia), Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto, numerose province (Varese – Como – Verbano Cusio Ossola – Lecco – Novara), il Canton Ticino, Agis Lombardia e diversi comuni dell'Insubria.

Un cartellone ricchissimo: 250 artisti provenienti da Italia, Svizzera, Colombia, Argentina, Ungheria, Giappone, Svezia, Russia, Irlanda e grandi nomi: Eugenio Bennato, Serena Sinigaglia, Tindaro Granada, Lucilla Giagnoni, Arianna Scommegna, Roberto Anglisani, Kaoru Saito, Daniele Piscopo, Tamas Mayor, senza dimenticare importanti presenze artistiche come il Teatro Stabile di Trieste, Fondazione Sipario Toscana, l' Atir, Cirko Vertigo, Proxima Res, l' Orchestra di ottoni Brass Band 96 di Bergamo e del Conservatorio G. Verdi di Milano, i clown di Le Cirque du Soleil e dell' Accademia Dimitri, noti registi di fama internazionale come Daniele Finzi Pasca, Gabriele Vacis, Kuniaki Ida, solo per citarne alcuni.

Da quest'anno, inoltre, gli spettacoli saranno divisi in tre macrocategorie. Teatro Prosa (Spettacoli che assemblano Teatro d'attore, teatro opera, teatro di narrazione, teatro di ricerca, teatro danza, teatro concerto); Teatro Family (Spettacoli indirizzati a bambini e famiglie) e Teatro Circo ( Spettacoli che mescolano l'arte teatrale alle arti circensi, acrobatiche, di mimo, di giocoleria).

"L'arte, la cultura, il teatro, hanno il potere di cambiare molte cose e molte vite, per questo ringraziamo di cuore tutte le persone, gli enti, le istituzioni, gli artisti che ci hanno meravigliosamente sostenuto e che hanno collaborato con noi anche quest'anno, chi lo ha fatto negli scorsi anni e chi lo farà in futuro" – afferma soddisfatta Silvia Priori, direttore artistico e anima della rassegna.