E' noto che Filippo Maria Beltrami, il "Capitano", morì nel febbraio del 1944 a Megolo di Pieve Vergonte con gran parte dei componenti della sua banda, dando il via, di fatto, alla guerra partigiana.
E' meno noto che la moglie, Giuliana Gadola Beltrami, la "Signora dei ribelli", aveva casa di campagna a Bodio Lomnago, sul lago di Varese, ove soggiornò a lungo fino alla morte (2005) e ove stavano i tre figlioletti mentre lei si trovava all'alpe Camasca presso Omegna ad "accudire" la banda del marito.
Il Museo Appenzeller di Bodio Lomnago per il 70esimo della liberazione ha allestito una mostra, con un'ampia documentazione anche inedita sul Capitano e su altri personaggi della Resistenza, come i partigiani malnatesi Bai e Brusa, fucilati a Lomnago, o altri dal comportamento ambiguo, che comunque si sono confrontati con essa, come ad esempio il famoso ingegner Piero Puricelli, costruttore della Milano Varese, la prima autostrada del mondo.

La mostra consiste di cartelloni esplicativi, documenti, giornali, oggetti, cimeli, ricostruzioni di un posto comando partigiano e di uno dell'esercito e altro ancora.

Il 7 maggio una conferenza tenuta da Michele Beltrami, il figlio del Capitano, e dallo storico Mauro Begozzi concluderà la mostra.
La storia si può fare anche partendo dalle strade che percorriamo tutti i giorni, senza magari conoscere i valori di Libertà che i personaggi cui sono dedicate ci trasmettono da 70 anni.

Liborio Rinaldi, Conservatore Appenzeller Museum

Info.
Museo in via Giuseppe Brusa 6 – Bodio Lomnago

orari mostra: 15-19 info: 335 75 78 179
apertura mattutina per le scuole
conferenza giovedì 7 Maggio 2015 alle ore 18
con Michele Beltrami e Mauro Begozzi
presso Villa Bossi in via Carlo Bossi 33
www.museoappenzeller.it