Di Ryan Heshka, artista canadese originario di Winnipeg (Manitoba) sarebbe bello immaginare che conosca il pensiero di Giovanni Pascoli sul "fanciullino".

Osservando le opere si Heshka si comprende come anch'egli abbia tenuto in vita il suo "fanciullino" nel corso di lunghi e freddi mesi invernali dove è stato costretto a passare molto tempo in casa a leggere fumetti, disegnare, guardare film di fantascienza e più avanti negli anni girare filmini in super 8 alimentando, in tal modo, la propria fantasia.
E il titolo della personale in corso presso Antonio Colombo Arte Contemporanea, a cura di Ivan Quaroni, non poteva che essere "Romance of Canada".

La mostra, composta da oltre trenta opere tra guaches su carta, dipinti a olio o a tecnica mista su tavola, narra di personaggi che hanno animato i fumetti e i b-movie tra gli anni Trenta e Quaranta del suo paese natale.

Super eroi sopraffanno o si lasciano sopraffare da Pin-up delineate da curve sinuose comprese in abbigliamenti succinti, sovente assediate da mostri alieni verso i quali quasi sempre trionfano.
Parte dell'allestimento vede accomunate opere di piccolo formato tali da creare una frenetica idea di movimento atte a dare vita a mini storie la cui struttura rimanda alla circolarità narrativa.
Non mancano le parentesi romantiche come una cena a due con il lampadario formato da candele le cui fiamme brillano della misurata luminescenza di piccole stelle.

Info.
Ryan Heshka – "Romance of Canada"
Milano – Antonio Colombo Arte Contemporanea, Via Solferino 44
Fino al 16 maggio
Orari: martedì-venerdì 10-13/15-19; sabato 15-19