La chiesa di ComoLa chiesa di Como

Sabato 20 ottobre il chiostro della chiesa di S.Abbondio di Como ha ospitato il quarto incontro di aggiornamento sulle scoperte archeologiche delle province di Como, Lecco, Sondrio, Canton Ticino e, per la prima volta, Varese.
Un appuntamento che ogni due anni riunisce nella città sul lago autorità, professionisti, o semplici uditori.

Un omaggio speciale. L'incontro di quest'anno è stato dedicato alla memoria del prof. Giorgio Luraschi, ordinario di…presso l'Università degli Insubria, nelle passate edizioni animatore degli incontri, scomparso prematuramente lo scorso anno.

Uno status quo. Il convegno è divenuta l'occasione per fare un punto della situazione dell'archeologia nostrana: nonostante le difficoltà del periodo scavi e ricerche continuano. Le funzionarie hanno sottolineato le attività di questo biennio, legate soprattutto alle grandi opere, come nel caso della Pedemontana. Ma non solo, spazio anche alla ricerca, come nel caso del vicus di Chiavenna in provincia di Sondrio, dove l'indagine archeologica sta ricostruendo la geografia antica della zona, oppure le recenti acquisizioni sul Protogolasecca nel Varesotto.

Fra i castra e chiese. Gli interventi hanno riguardato soprattutto chiese, come in Canton Ticino la chiesa dei SS. Lorenzo e Agata di Rossura, oppure antiche fortificazioni risalenti all'epoca medievale, ad esempio Laino, nella Provincia di Como e Monte Castelletto a Pescate, in provincia di Lecco.

La mano della scienza. Spazio dato anche alle ricerche paleobotaniche e paleoambientali che con grandi risultati esegue il Laboratorio di Archeobiologia dei Musei Civici di Como. Grazie a questi dati è via via possibile ricostruire l'aspetto della zona lariana millenni or sono.