Partic. mostra di OrtaNuova versione – Pittura, scultura e realtà unite nella fotografia. Le opere conservate nello studio di un artista acquistano una nuova vita attraverso l'interpretazione di una attrice e lo sguardo di un caro amico. Un progetto che coinvolge Luca Lischetti, artista di Montonate, Mario Chiodetti, fotografo e giornalista varesino e la giovane Magda, la modella polacca che 'anima' le opere del pittore. Nello spazio dell'associazione culturale il Cavedio a Varese sarà inaugurata venerdì 13 la mostra Anime in rosso, che ha debuttato alla galleria ilbox/f:22 di Orta lo scorso ottobre. Per la prima inaugurazione Lischetti e Chiodetti, con la collaborazione del titolare dello spazio di Orta hanno creato un allestimento scenografico che valorizzava le fotografie e le sculture esposte. Gli scatti sono stati infatti ricoperti da una carta bianca tolta al momento dell'apertura mentre il pavimento è stato coperto da tanti pezzetti di carta rossi. Al Cavedio, trattandosi di un ambiente molto diverso, l' allestimento sarà più sobrio. In mostra ci saranno cinque grandi stampe su supporto di alluminio e altri lavori più piccoli realizzati da Chiodetti, una figura plastica di Lischetti e ad altre sue tele di dimensioni ridotte.
Intrecci – Un nucleo di lavori frutto di un progetto nato quasi per gioco e che si è trasformato, in fase d'opera, in qualcosa di più. Un esperimento intrigante che muove dalla curiosità di tradurre le immagini forti, evocative ma comunque inanimi di Lischetti, in soggetti reali. Il teatro che il pittore inscena nei suoi quadri, rafforzato dalle sculture che spesso li accompagnano, ha trovato un'attrice. "Da tempo pensavo di inserire la figura umana nelle tele di Luca, che mi hanno sempre affascinato per la loro potenza espressiva", spiega Chiodetti, "e grazie a Magda, una modella polacca che già aveva avuto esperienza di body painting, ho tentato l'esperimento, vissuto da noi tre come un divertissement". Il corpo nudo di Magda che domina ed è dominato dalle opere di Lischetti, che dialoga coi suoi personaggi, si avvicina, li tocca. Un gioco di raddoppi e di sostituzioni, di alternanza tra apparenza ed essenza. Al fotografo il compito più arduo, quello di armonizzare, di restituire un insieme in cui la pittura unisca, rendendo un tuttuno tra realtà e finzione. Dopo la tappa varesina, nel mese di giugno, la mostra sarà ospitata a Villa Pomini a Castellanza.
Anime in rosso
13 – 28 febbraio
inaugurazione ore 18
Associazione Culturale Il Cavedio
via Cavallotti,9
21100 Varese
0332/28.72.81
info@ilcavediocult.it
www.ilcavediocult.it
