Franco Azimonti è un nome che, per chi ha seguito le vicende culturali del Varesotto, le iniziative artistiche nel corso degli anni Novanta, non solo nel suo comune di competenza, ha il sapore di una presenza politica forte, di una costruttività seria, di scelte difficilmente banali.

La notizia è che sarà lui, il candidato dell'Ulivo per il collegio Castellanza-Olgiate Olona che correrà per le imminenti elezioni che isseranno il nuovo presidente a Villa Recalcati e che per l'Ulivo vede già in lizza da tempo come leader di coalizione Mario Aspesi.

La scelta sull'ex assessore alle politiche culturali e all'università della vecchia giunta di Livio Frigoli, va ad aggiungersi ad una lista che prevede nella sua fila i nomi di altri non pochi ex amministratori locali. Il valore aggiunto di Azimonti è proprio lungamente riconosciuto impegno nella promozione a largo raggio.

Suo il contributo e il sostegno, a nome dell'amministrazione, ad esempio, nella costituzione della Pro Loco di Castellanza; suoi sopratutto gli input principali a ravvivare le stagioni musicali ed espositive della cittadina, sede di università. Lungo e complesso il programma di mostre per la Villa Pomini e numerosi i contributi in cataloghi e presentazioni di artisti.

Nell'Ulivo cercavano qualcuno di noto, sotto il profilo dell'impegno "umanistico", stimato e ricordato. Azimonti ha risposto alla nuova proposta politica dopo la chiusura dell'esperienza municipale con entusiasmo e rilanciando la sua sfida dichiarandosi "uomo non di parte" ma che ha trovato nell'Ulivo le potenzialità ad una progettualità che ancora manca".