Nell'anno cruciale per il suo futuro, riprendono le attività alla Civica Galleria d´Arte Moderna dopo la pausa natalizia. La direzione del Museo si sta preparando a definire logisticamente i termini dello spostamento di tutto il materiale presente nell'attuale sede di Viale Milano, opere, arredi, uffici, biblioteche, personale. Nel frattempo continua l'attività di routine: vale a dire la didattica, le lezioni artistiche, i viaggi culturali promossi dai vertici museali.

La notizia del giorno sono tuttavia i nuovi fondi arrivati direttamente dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus. Si tratta di 25mila euro destinati a sostenere il progetto "Educare con l'arte", promosso dal museo. Con oggi riapre dopo la chiusura natalizia la collezione permanente, con il suo sguardo su sessant'anni di arte italiana dal 1946 al 2006.

"Come insegnare la pittura ad una lepre morta" è un corso dell'arte per insegnanti che prende il via in contemporanea con la riapertura dello stabile. La citazione è tratta da una performance di Joseph Beuys che anni fa visitò una sua stessa mostra tenendo in braccio un roditore.

A gestire il corso saranno alcune delle giovani figure professionali dello staff della direttrice Emma Zanella: Francesca Marianna Consonni, Lorena Giuranna e Alessandro Castiglioni. La prima e la seconda lezione si tengono in museo. La terza invece si svolgerà in trasferta, a Milano, presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro, che ospita un'ampia retrospettiva dedicata all'artista Jannis Kounellis.

E' previsto per venerdì 12 il viaggio a Mantova alla "corte" dei Gonzaga per una delle mostre più importanti dell'anno appena trascorso: quella dedicata ad Andrea Mantegna. Riprende così il filo, tradizionale per l'istituzione gallaratese delle trasferte agli appuntamenti espostivi fuori porta più significativi. Farà seguito quello del 27 gennaio a Bergamo per "Jesus Rafael Soto. Visione in movimento". Dal 17 gennaio, infine, riprendono le conferenze d'arte pomeridiane condotte dallo staff del Museo: la prima sarà intitolata "L'estasi del consumo: arte e società di massa" e sarà condotta da Alessandro Castiglioni.