Un'immagine dell'Accademia di MendrisioUn'immagine dell'Accademia di Mendrisio

Guardare Varese – Un incontro tra Mario Botta, Attilio Fontana, Fabio Binelli e il presidente dell'ordine degli architetti varesini Laura Gianetti. Gettate le basi per un progetto che vede i giovani studenti dell'Accademia di Architettura di Mendrisio attivarsi per studiare e progettare l'evoluzione della città di Varese. L'elaborato finale del percorso di studi nelle facoltà di architettura, prevede la stesura di un vero e proprio progetto, accompagnato da una relazione. Ogni anno l'istituto di Mendrisio propone una città su cui lavorare; il diploma 2008-2009 è dedicato a Losanna e al progetto Métamorphose. Per il prossimo anno accademico è stata scelta la vicina di casa, Varese. 'La città, intesa come grande artefatto, rappresenta il terreno d'indagine e di riflessione', si legge tra le righe della presentazione del progetto in corso; pensiero che muoverà anche il lavoro su Varese.

Far conoscere Varese – "E' un'ottima opportunità per la città – spiega l'Assessore all'Urbanistica Fabio Binelli – i ragazzi sono chiamati a redigere progetti sul piano urbano secondo scale variabili, dal recupero e restauro di edifici, al ripristino di zone industriali dismesse, fino ad interventi urbani più ampi". L'amministrazione comunale si impegna a fornire ai giovani architetti materiale cartografico, documenti di diverso genere che possono essere utili al lavoro. L'obbiettivo è quello di valorizzare il territorio e avanzare delle proposte in linea con quello che la città ha bisogno. "I temi e i siti su cui intervenire non vengono dettati dall'amministrazione, ma vengono selezionati in comune accordo, in tal modo – continua Binelli – oltre alle idee già esistenti, che possono essere per esempio Piazza Repubblica, la zona di Valle Olona, le stazioni, come molte altre, nasceranno nuove e diversificate aree di interesse. I giovani sono chiamati ad agire in totale libertà su tutta la superficie cittadina. Ci auguriamo che sia così, che nasca una situazione di confronto e di studio che possa permettere alla città di migliorare, di evolversi".