TEATRO CONDOMINIO A GALLARATE.jpgIl balletto – Germania, inizio del XIX secolo. È la vigilia di Natale e sta calando la notte. Drosselmeyer, un eccentrico inventore di giocattoli, viene invitato a casa del signor Stahlbaum dove, nel salone principale, un grande albero addobbato crea un atmosfera calda e familiare. Arrivano gli ospiti e il giocattolaio inizia a distribuire doni ai piccoli. Masha, la figlia del signor Stahlbaum, riceve un pupazzo a forma di Schiaccianoci. La festa prende inizio. Drosselmeyer si traveste da mago e inscena uno spettacolo di marionette e burattini: il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la fanciulla. Masha è felice e non si separa nemmeno per un attimo dal suo pupazzo, proteggendolo dagli scherzi del fratellino. Arriva la notte e, a letto, la piccola si addormenta subito. Sogna dei grandi topi che invadono la sala da pranzo capeggiati dal loro Re. Lo Schiaccianoci guida i soldatini di latta all’attacco. Masha lo segue e reprimendo la paura getta la sua pantofola contro il Re dei Topi in un momento decisivo per la battaglia, salvando così lo Schiaccianoci. Il Re dei Topi è sconfitto e scompare con le sue truppe. Drosselmeyer trasforma Masha in una bella Principessa e lo Schiaccianoci in un Principe, in viaggio per una terra incantata nel bel mezzo di una tormenta di neve. Masha dorme beata. Sta per farsi giorno e il suo sogno magico svanisce mentre si risveglia.

 

Al Teatro Condominio di Gallarate, venerdì scorso, in scena lo Schiaccianoci di Čajkovski. La compagnia di Mosca La Classique, la compagnia fondata da Elik Melikov. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Gallarate, con la scuola di danza Proscaenium e la società Albachiara.

L’intramontabile Schiaccianoci di Čajkovski interpretato dai ballerini della compagnia La Classique di Mosca ha entusiasmato, sabato scorso, la platea del Teatro Condominio, nel cuore della Città dei due Galli. Un folto pubblico che ha sfidato la neve e il gelo per assistere a uno dei più amati capolavori della danza.